"Siamo soddisfatti dei risultati commerciali sinora ottenuti, anche grazie alla continuità delle forniture di arance rosse tardive e di agrumi a polpa bionda che siamo riusciti a garantire ai nostri clienti. Sul mercato sarà possibile acquistare agrumi con i marchi storici Donna Rosa e Felicia sino ai primi di giugno a prezzi accettabili, sebbene più alti rispetto alla media visti i minori volumi in questo periodo dell'anno". A dichiararlo è Giovanni Scavo, responsabile per il settore commerciale della cooperativa Il Girasole.
© Il Girasole soc. coop.
Tra le principali cultivar di agrumi commercializzate dalla cooperativa, figurano le seguenti tipologie: navel, tarocco, moro e sanguinello, i limoni, le clementine nova e il mandarino tardivo di Ciaculli. Per quanto riguarda la frutta estiva, sono in assortimento pesche, nettarine e pere coscia. Ulteriori 100 ettari di superficie sono destinati a coltivazioni di: drupacee (pesche/nettarine) nei territori situati tra le province di Caltanissetta e Agrigento, e pere coscia, coltivate tra Bronte e Maniace.
© Il Girasole soc. coop.
"I prezzi del tarocco dai primi di maggio sono stati buoni, considerato che sul mercato in questa fase dell'anno non abbiamo competitor. Diversa la situazione per le varietà a polpa bionda, i cui prezzi più bassi rispetto alle varietà pigmentate sono stati trainati dall'Egitto. Dunque, se il prezzo a ribasso ha riguardato partite di agrumi a polpa bionda prodotte in Egitto, è utile sottolineare che anche loro rispetto a qualche anno fa hanno alzato il tiro. Parliamo in media di agrumi egiziani offerti all'ingrosso a 1euro/kg, a fronte di quotazioni superiori di circa il 20% per il prodotto italiano".
© Il Girasole soc. coop. Serena Scavo
"Per quanto riguarda la frutta estiva - spiega Serena Scavo, responsabile per il settore commerciale della cooperativa Il Girasole - al momento le rese sono molto basse e di conseguenza i prezzi sono elevati. Come sempre, a beneficiarne è la Spagna, che fa la parte del leone; ma ancora è presto per delineare un quadro certo di quella che sarà la produzione italiana. Purtroppo, un altro problema serio è il cambiamento climatico: a rendere incerta la stima sulla produzione sono le fitopatie, contro le quali abbiamo sempre meno armi idonee, dal momento che anno dopo anno vengono eliminati diversi principi attivi per contrastarle. L'assenza di valide soluzioni alternative non ci consente dunque di fare stime in merito ai prezzi e ai quantitativi".
© Il Girasole soc. coop.
"Un dato certo è il ridotto potere d'acquisto delle famiglie. Perciò la grande distribuzione, che ormai gestisce il 90% della vendita, cercherà nei limiti del possibile di calmierare i prezzi alti. Il nostro obiettivo è sempre quello di dare il giusto valore al prodotto e di garantire la giusta remunerazione ai produttori".
I prodotti vengono confezionati nei classici cartoni personalizzati con i due marchi storici della cooperativa e in vari formati di peso e misure, oltre che in confezioni idonee per supermercati in reti tipo girsac o vertbag, in casse Ifco o CPR. I canali distributivi della cooperativa sono al momento i mercati all'ingrosso e i supermercati, dove i prodotti stanno progressivamente conquistando spazi molto importanti.
Per maggiori informazioni:
Giovanni Scavo +39 337 950 732
Serena Scavo +39 3474242478
Il Girasole Soc. Coop.
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