Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Listeria spp. e Listeria monocytogenes: differenze e implicazioni sanitarie

Le analisi microbiologiche sui prodotti alimentari, se condotte in modo accurato e appropriato, svolgono un ruolo fondamentale nella prevenzione di problemi di salute anche gravi, soprattutto per le fasce di consumatori più vulnerabili. In questo contesto, la presenza di batteri appartenenti al genere Listeria spp., e in particolare di Listeria monocytogenes, rappresenta una delle principali preoccupazioni per la sicurezza alimentare.

Il genere Listeria spp. comprende oltre venti specie batteriche identificate, tra cui le più comuni sono L. innocua, L. welshimeri, L. seeligeri e L. monocytogenes. Tuttavia, solo quest'ultima è patogena per l'uomo.

A parlarne è Marzia Arborea, referente commerciale di Agro.Biolab Laboratory, che entra nei dettagli della questione.

© AGRO.BIOLAB Laboratory SRL

"Le specie non patogene condividono con la L. monocytogenes gli stessi ambienti di crescita e proliferazione, come suolo, acqua, alimenti e superfici di lavorazione – spiega Arborea - La loro presenza può indicare condizioni igienico-sanitarie non ottimali, motivo per cui Listeria spp. è impiegata come indicatore ambientale nei piani di autocontrollo secondo il sistema HACCP".

La ricerca di L. monocytogenes ha invece rilevanza normativa e sanitaria: la sua presenza negli alimenti rappresenta un rischio concreto per la salute pubblica e richiede il rispetto dei limiti stabiliti dal Regolamento (CE) n. 2073/2005.

"Dal punto di vista analitico – specifica l'esperta - è essenziale distinguere tra la rilevazione di Listeria spp. e l'identificazione specifica di L. monocytogenes, che può risultare mascherata dalla presenza, in elevate concentrazioni, di altre specie. Pertanto, mentre l'analisi di Listeria spp. costituisce un utile indicatore igienico, essa non garantisce l'assenza del patogeno. Solo un'analisi mirata consente di verificare la reale sicurezza microbiologica del prodotto. La L. monocytogenes si distingue per la sua capacità di sopravvivere e proliferare in condizioni ambientali sfavorevoli. Può svilupparsi a temperature comprese tra 0°C e 45°C, tollera valori di pH tra 4,4 e 9,4 e resiste a elevate concentrazioni saline. Queste caratteristiche le permettono di contaminare anche alimenti refrigerati e trasformati, come salumi affettati, formaggi molli, pesce affumicato e insalate pronte al consumo".

© Gaetano Piccione | FreshPlaza.itMariangela Buono e Marzia Arborea di Agro.BioLab Laboratory

Ecco cosa fare per garantire analisi affidabili
"Per garantire l'affidabilità delle verifiche analitiche, è fondamentale adottare modalità di campionamento corrette – tiene a precisare Arborea - Un campionamento efficace richiede particolare attenzione alla scelta dei punti di prelievo, all'uso di strumenti sterili, alla rappresentatività del campione, al numero di aliquote raccolte e al rispetto delle corrette procedure di conservazione e trasporto, come previsto dal Regolamento (CE) n. 2073/2005 e dalla norma ISO 18593 per il campionamento ambientale".

Agro.Biolab Laboratory, per le aziende del settore agroalimentare, esegue analisi per la rilevazione sia di Listeria spp. sia di Listeria monocytogenes su matrici alimentari, idriche e su tamponi ambientali.

© AGRO.BIOLAB Laboratory SRL

Le analisi microbiologiche includono anche la ricerca di altri microrganismi patogeni, agenti di deterioramento quali lieviti e muffe e indicatori igienici, consentendo un monitoraggio completo della qualità di alimenti, acque e superfici di processo, e assicurando la conformità agli standard igienico-sanitari.

I test microbiologici rientrano nell'ambito dell'accreditamento ACCREDIA del laboratorio.

L'offerta analitica comprende inoltre una vasta gamma di analisi chimiche. Il laboratorio Agro.Biolab Laboratory, supportato da un team di esperti riconosciuti per competenza ed esperienza, garantisce durante tutto l'anno continuità, affidabilità e precisione.

Per maggiori informazioni:
Marzia Arborea
Agro.Biolab Laboratory s.r.l.
commerciale@agrobiolabitalia.it
www.agrobiolabitalia.it