Si è tenuta lo scorso sabato (17 maggio 2025) a Rotondella (Matera) la sesta edizione delle Giornate Tecniche dell'Albicocco, un appuntamento che ogni anno diventa un momento di confronto qualificato e occasione per darsi appuntamento alla successiva Sagra a tema, in programma a Rotondella (Matera) i prossimi 28 e 29 giugno, quando verrà celebrata l'albicocca dal punto di vista agricolo, economico e sociale.
La prima fase dell'appuntamento delle Giornate Tecniche dell'Albicocco si è tenuta in campo, con la visite agli impianti delle aziende agricole di Giuseppe Dimatteo, Matteo Dimatteo e l'azienda agricola Pino Dipinto.
© Gianluca PizzollaFrutti in raccolta durante le visite agli impianti di albicocche (varietà Pricia, Nelson, Flopria, Farbela)
Carmelo Mennone dell'Alsia (Agenzia lucana di sviluppo e innovazione in agricoltura), a cui è stato affidato il coordinamento tecnico dell'evento, ha spiegato: "La Basilicata, con oltre 3.700 ettari, è il secondo produttore italiano di albicocche, davanti c'è solo l'Emilia Romagna. L'albicocca, in quella che è la dimensione ortofrutticola lucana, è seconda solo alla fragola. Nel Metapontino, dove avviene la coltivazione, la città di Rotondella è divenuta ormai simbolo di questa eccellenza. Gli agricoltori hanno raggiunto livelli di specializzazione molto alti, nonostante le difficoltà climatiche e le emergenze fitosanitarie. Il presente e il futuro della produzione passano inevitabilmente dall'organizzazione. In Basilicata c'è una produzione che, per quantità e qualità, consentirebbe di avere marchi consolidati; si lavori anche in questa direzione e gli agricoltori rafforzino la consapevolezza delle grandi potenzialità che l'albicocca può offrire alle aziende e ai territori. A tal proposito, è importante lo sforzo anche dei comuni sul fronte della promozione. La città di Rotondella dimostra di esserci e di crederci, e non è certo un caso che la ormai famosa Sagra dell'albicocca sia giunta alla sua ventisettesima edizione".
© Gianluca PizzollaCarmelo Mennone di Alsia
A sua volta, Pasquale Dimatteo, assessore all'Agricoltura e vicesindaco di Rotondella, ha detto: "Con le giornate si definiscono percorsi e strategie, sono strumenti efficaci e che abbiamo intenzione di proporre anche nei diversi periodi dell'anno. Le giornate ci accompagnano all'atteso appuntamento, che è quello della Sagra dell'albicocca. Le azioni di promozione proseguiranno con l'obiettivo di accrescere la consapevolezza del valore delle albicocche e dotarle dei riconoscimenti e delle certificazioni necessarie per renderle ancora più forti e apprezzate nei mercati. Un ringraziamento lo rivolgo a tutti coloro che hanno partecipato e che si sono spesi per l'evento".
© Gianluca PizzollaPasquale Dimatteo assessore agricoltura Rotondella nonché vicesindaco
I lavori sono proseguiti nel pomeriggio, a Palazzo Ricciardulli, dove si è tenuto l'incontro tecnico, nel corso del quale diversi relatori si sono confrontati su temi come la gestione dell'albicocco, le aspettative di mercato e le strategie di contrasto ai cambiamenti climatici e alle emergenze sanitarie.
Il presidente dell'Ordine degli Agronomi della provincia di Matera, Domenico Laviola (in foto sotto), ha precisato come il ruolo dell'agronomo vada dalla consulenza in campo a quello di progettazione, che comprende la programmazione degli investimenti. "Ben vengano dunque iniziative come questa, momento di incontro e scambio di esperienze fra gli attori protagonisti del comparto".
© Gianluca Pizzolla
Piermichele Lasala, docente dell'Università di Foggia, nella sua ampia dissertazione, ha messo in evidenza gli aspetti economici della coltivazione di albicocche e, a proposito del mercato interno, ha detto: "Nell'ultimo decennio, le albicocche hanno attraversato momenti difficili per quanto riguarda gli acquisti da parte delle famiglie. La ricerca varietale, unitamente all'allargamento del calendario dell'offerta, sono stati fra gli elementi determinanti per la ripresa degli acquisti. Nel 2023 si è registrato il volume più basso in termini di acquisto al dettaglio, di poco inferiore alle 56mila tonnellate, segnando un -22% rispetto al 2022. Sul fronte prezzi, nel corso dell'ultimo anno si è registrato un +18%".
© Gianluca PizzollaPiermichele Lasala, professore presso l'Università di Foggia
Il docente universitario Bartolomeo Dichio si è soffermato sulle principali misure disponibili per il contrasto dei cambiamenti climatici, riferendosi alle tecniche di irrigazione e alla gestione sostenibile dell'acqua e dei suoli. A tal proposito, ha indicato alcune valide azioni cui ricorrere per la progettazione e la gestione sostenibile del frutteto: "L'irrigazione di precisione, l'agricoltura rigenerativa e la vocazionalità, cioè la scelta delle specie, della cultivar e del portinnesto che meglio si adattino ai territori di riferimento".
© Gianluca Pizzolla Bartolomeo Dichio, docente dell'Università della Basilicata
Angelo Zizzamia (in foto sotto), presidente Gal Start 2020, ha detto: "L'Amministrazione di Rotondella ha saputo ben intercettare i fondi messi a disposizione dal Gal con l'iniziativa Ultimo Miglio. È stato dato slancio alla promozione dell'albicocca e al territorio di riferimento, con il suo meraviglioso paesaggio. Il Gal Start 2020 è accanto a queste iniziative di progettazione e valorizzazione".
© Gianluca Pizzolla
Non sono mancati anche i collegamenti streaming. A intervenire da remoto Roberto Colombo di Agrintesa, il quale, nel riportare la sua esperienza professionale in Emilia Romagna, ha sottolineato come la percezione del consumatore sia cambiata rispetto al passato, ribadendo come ci sia una maggiore necessità da parte dei produttori di prestare una sempre maggiore attenzione agli aspetti qualitativi. Colombo si è poi soffermato sugli aspetti tecnici, parlando del fusetto palmetizzato come tecnica capace, secondo i suoi dati, di ottimizzare il rapporto quantità e qualità. "Palmetizzare consente il rapido invecchiamento del legno per migliorare la qualità e la pezzatura. Accelera l'entrata in produzione e semplifica la raccolta".
A partecipare via streaming anche Stefano Foschi di Rinova, il quale ha specificato come lavorare sulla qualità del prodotto risulti un focus centrale nelle scelte aziendali.
Donato Gerin ha invece puntato l'attenzione sulla necessità di assicurare il monitoraggio fitosanitario delle avversità attraverso sistemi di diagnostica avanzata. Fra i nuovi mezzi e le tecnologie per la protezione sostenibile delle colture ha elencato la valorizzazione delle tecniche agronomiche, gli agenti di biocontrollo e i sistemi di supporto alle decisioni.
© Gianluca Pizzolla
L'intervento conclusivo è stato affidato al sindaco della Città di Rotondella, Gianluca Palazzo, il quale ha elogiato l'importanza delle giornate tecniche come momento indispensabile per contribuire al miglioramento delle esperienze colturali. "La comunicazione delle eccellenze, come l'albicocca, deve rappresentare un'azione necessaria per favorire la conoscenza delle produzioni e il posizionamento nei mercati più autorevoli".
La città di Rotondella ospiterà la XXVII Sagra dell'albicocca il 28 e il 29 Giugno 2025.