Terminata la stagione dei peperoni ad Almería, in Spagna - quest'anno segnata dalla presenza di tripidi - ora si è nel pieno della campagna murciana, il cui andamento è stato influenzato dalle piogge dello scorso mese. A parlarne è Daniel Guerra, responsabile commerciale di Centramirsa, una delle aste ortofrutticole di Campo de Cartagena.
"Finora la stagione è stata piuttosto positiva, ma la situazione sta già cambiando. Prevediamo che, nei prossimi venti giorni, l'offerta di peperoni rossi Lamuyo inizierà a diminuire, per poi riprendersi a fine mese. I peperoni quadrati tradizionali sono fortemente influenzati dai prezzi bassi sul mercato olandese. Inoltre, le nostre vendite sono ostacolate dalla presenza dei peperoni quadrati marocchini e Lamuyo", afferma Daniel.
© Centramirsa
Per quanto riguarda l'origine, Daniel aggiunge: "Alcuni sostengono che i peperoni provenienti dai Paesi Bassi in realtà arrivino da Turchia, Marocco o Egitto, perché vengono venduti a Perpignan a prezzi di partenza con cui è impossibile competere. Di conseguenza, abbiamo dei dubbi sul fatto che i peperoni quadrati commercializzati come olandesi siano effettivamente coltivati in Europa. Allo stesso tempo, la situazione per i Lamuyo verdi è positiva: i prezzi sono superiori alla media, soprattutto grazie all'elevata qualità del prodotto".
La stagione di Almeria è iniziata con un'elevata presenza di tripidi, e le aziende conserviere ne hanno beneficiato, potendo riempire le loro celle refrigerate a prezzi molto bassi. I tripidi lasciano una cicatrice che impedisce la commercializzazione dei peperoni. Abbiamo visto molti peperoni di Almeria con peso e colore adeguati, ma che vengono comunque rifiutati dal cliente. Questo ha portato l'industria conserviera ad acquistarli a prezzi molto bassi; di conseguenza, i loro magazzini sono pieni e non si riforniscono più dalla regione di Murcia", afferma il rappresentante commerciale della Centramirsa.
© Daniel
Questa carenza di Lamuyo di qualità premium ad Almería ha portato a un buon inizio di stagione in Murcia. "Abbiamo venduto peperoni rossi e verdi a circa 2 euro, ma negli ultimi giorni abbiamo registrato un sempre maggiore calo del prezzo, fino a perdere metà del suo valore. Prevediamo in futuro un recupero dei prezzi anche se nei prossimi giorni, l'offerta sarà abbondante e quindi rimarranno bassi".
Dopo un 2024 segnato dalla siccità, le piogge del mese scorso hanno causato la perdita di molti peperoni. Daniel spiega: "Il primo raccolto è stato molto buono, con peperoni dal peso adeguato e un colore ottimale. Tuttavia, il secondo e il terzo hanno subito la perdita dei fiori a causa delle precipitazioni. Ora attendiamo il quarto raccolto, ma proprio per effetto delle piogge prevediamo frutti più piccoli, con un peso compreso tra i 400 e i 500 grammi, rispetto ai consueti 700 grammi".
Questa alternanza di giornate calde e fredde ha delle conseguenze in questo periodo dell'anno. "Pioggia, umidità e sbalzi di temperatura causano spaccature e, per questo motivo, dovremo fare molta attenzione durante la raccolta", conclude Daniel.
Per maggiori informazioni:
Daniel Guerra
Centramirsa
+34 968 17 40 30
+34 622 28 83 05
[email protected]
www.centramirsa.es