Il World Potato Congress Inc (WPC) ha confermato che il Kenya ospiterà il 34º Congresso Mondiale della Patata nel 2026. Questa decisione segue un accordo con la Federazione polacca della patata che prevede l'annullamento dell'evento inizialmente previsto a Danzica, in Polonia. A marzo, il Consiglio della WPC ha preso in esame la richiesta del Consiglio nazionale della patata del Kenya (NPCK) di riconsiderare la propria candidatura per i futuri congressi. "Inizialmente, il congresso del 2026 era stato assegnato al Kenya", ha dichiarato il presidente VanderZaag, esprimendo rammarico per la precedente decisione di posticipare l'ospitalità del Kenya, per consentire un ulteriore sviluppo dei rapporti contrattuali locali.
Il congresso mira a migliorare i sistemi alimentari, la sicurezza alimentare e il commercio internazionale. Tra i principali organizzatori figurano l'NPCK, l'Autorità per l'Agricoltura e l'Alimentazione (AFA), FreshCrop Limited e il Centro Internazionale della Patata (CIP). Wachira Kaguongo, consulente internazionale del WPC, ha dichiarato che le organizzazioni di patate globali e locali, sostenute da sponsor aziendali, hanno garantito le risorse necessarie per l'evento.
L'NPCK, un partenariato pubblico-privato, coordina le attività lungo tutta la filiera della patata per trasformarla in un'industria competitiva. L'AFA, sotto il Ministero dell'Agricoltura, promuove e regolamenta la coltivazione delle patate. Bruno Linyiru, direttore generale dell'AFA, ha sottolineato il ruolo di leadership del Kenya nell'innovazione agricola, sostenuta da politiche come la National Potato Policy (2019) e la National Potato Strategy (2021-2025).
FreshCrop Ltd., guidata da Chris Gasperi, ha un impatto positivo sulle piccole aziende agricole del Kenya, grazie a un modello di consegna in hub. Gasperi ha inoltre illustrato il loro modello di giornate sul campo, ispirato agli eventi del WPC. Nel 2024, FreshCrop ha ospitato una giornata sul campo con 8.000 agricoltori e operatori del settore, presentando vari programmi e attrezzature. Il direttore regionale del CIP, Joyce Maru, considera il congresso un'opportunità per presentare soluzioni basate sulla scienza e rafforzare le collaborazioni.
Il congresso è programmato per la fine di ottobre e la prima metà di novembre del 2026, in modo da evitare il picco del turismo in Kenya e offrire tariffe alberghiere ridotte. L'organizzazione dell'evento sarà affidata a Keynote Professional Conference Organizers, che vanta l'esperienza organizzativa del congresso di Dublino del 2022. I dettagli su date, sede e modalità di iscrizione saranno disponibili entro agosto 2025. Il Kenya sarà il primo Paese dell'Africa subsahariana a ospitare il congresso.
L'evento prevede la partecipazione di oltre 1.000 delegati da tutto il mondo, che avranno l'opportunità di partecipare a sessioni di networking, workshop e visite tecniche. La leadership del Kenya nella ricerca sulla patata e la sua diversità culturale daranno un caloroso benvenuto ai partecipanti.
Fonte: World Potato Congress