"Nonostante la disponibilità di mele polacche, i mercati europei non mostrano un particolare interesse, poiché esistono alternative più economiche", afferma Jakub Krawczyk, responsabile alle esportazioni dell'azienda Appolonia. "Le mele sono ancora disponibili per l'esportazione, principalmente le varietà Golden, Red Jonaprince, Idared e Jonagold, ma il problema è che i Paesi dell'Europa occidentale non stanno ordinando grandi volumi da noi, perché hanno ancora scorte delle loro mele oppure possono acquistare frutti più economici da Portogallo o Italia. Credo che questa situazione potrebbe durare fino alla fine della nostra stagione, perché al momento non riusciamo a entrare in determinati mercati verso cui di solito esportiamo abbondanti volumi".
La stagione delle esportazioni su lunga distanza è praticamente terminata, il che significa che l'attenzione della Appolonia si concentra sui territori europei. Krawczyk afferma: "Al momento, non rischierei di spedire mele su lunghe distanze. Le stiamo esportando principalmente verso i Paesi del sud Europa, oltre che in Bielorussia, poiché questo mercato è accessibile alle mele polacche dal 1° aprile. Tuttavia, esportiamo anche una piccola parte in Germania e nei Paesi nordici. Nel frattempo, il nostro mercato interno richiede abbondanti volumi e, prima delle vacanze pasquali, la domanda è anche aumentata".
I prezzi delle mele presso i produttori sono talmente elevati che alcuni commercianti non riescono nemmeno a recuperare l'investimento iniziale nell'acquisto delle mele. Krawczyk sottolinea: "I prezzi restano ancora piuttosto alti e, come sempre, c'è una grande domanda per le mele che quest'anno sono in quantità molto limitata, in particolare quelle di calibro più piccolo, 60-70mm. Abbiamo anche notato qualcosa che non si era visto lo scorso anno: il prezzo delle mele che possiamo vendere ai supermercati polacchi non copre nemmeno il costo che i coltivatori chiedono per la selezione. Questo significa che molte aziende stanno consegnando i loro frutti ai mercati solo per rispettare gli accordi contrattuali, senza guadagnare nulla, o addirittura perdendo denaro. Per noi, è altrettanto difficile vendere ai nostri clienti abituali quando i prezzi delle mele aumentano così rapidamente. Non è un buon anno per il commercio, ma certamente lo è per i produttori".
Sebbene la Polonia di recente abbia dovuto affrontare il gelo, Krawczyk non ha riscontrato danni significativi nei meleti. "Oggi non abbiamo osservato danni da gelo nei nostri frutteti. Abbiamo avuto delle gelate per un paio di giorni, ma finora nessuno dei nostri frutteti ne è risultato danneggiato. Non posso fornire informazioni su tutte le regioni polacche, ma almeno per i nostri frutteti, la situazione è sotto controllo. Tuttavia, siamo ancora alla fine di aprile e si prevedono ulteriori gelate nel prossimo fine settimana. Anche intorno al 10 maggio, potrebbero verificarsi gelate intense, quindi l'incertezza riguardo alle condizioni meteo persiste. Solo successivamente si potrà avere un quadro chiaro dei danni", conclude Krawczyk.
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Jakub Krawczyk
Appolonia
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