Finalmente, dopo un 2024 difficile i consumatori hanno potuto riporre di nuovo il mango nel loro carrello della spesa. "I prezzi elevati e la disponibilità limitata avevano messo il frutto in secondo piano. Se poi i supermercati sono anche cauti con le promozioni, il risultato è un calo delle vendite, a volte di decine di punti percentuali - afferma Henk van der Meij, di Hars & Hagebauer - Quest'anno è diverso. Grazie al raccolto relativamente favorevole in Perù, i mango sono stati spesso messi in promozione per tutta la stagione, con prezzi a volte molto aggressivi presso alcuni rivenditori tedeschi".
"Con la fine della stagione in Perù, guardiamo alla stagione dell'Africa occidentale. Fortunatamente, anche qui si prevede un inizio relativamente precoce e un buon raccolto. Quindi molta frutta e molto spazio per le promozioni - ha dichiarato l'importatore di frutta, che annovera l'Africa occidentale tra le sue specialità - È un continente che richiede le competenze necessarie. È ovvio che qui il costo viene prima del beneficio. Quindi bisogna sapere cosa si sta facendo".
"Presto torneremo a visitare le aree di produzione dove spesso si trovano partner di lunga data. Questo fa parte del lavoro. Ormai tutto si fonda sui rapporti con le persone. Dopo il tradizionale avvio in Costa d'Avorio, ci sposteremo in Mali e poi in Senegal. Guardiamo con fiducia a ciò che ci aspetta. Non mancano mai gli alti e bassi, ma si tratta pur sempre di mango", conclude l'importatore di frutta.
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