I prezzi dei cetrioli coltivati in pieno campo in Nord America stanno registrando un leggero rafforzamento in previsione di una ripresa della domanda dopo quasi tre mesi di mercato debole. Il Messico continua a spedire volumi elevati, mentre la stagione della Florida sta iniziando e l'Honduras sta terminando prima del solito. Un inizio di marzo soleggiato nei Paesi Bassi ha accelerato la coltivazione dei cetrioli dopo un inverno buio. I prezzi rimangono al di sotto della media quinquennale, anche se più alti rispetto all'anno scorso, con un aumento dei coltivatori che utilizzano l'illuminazione a LED per incrementare la produzione.
In Italia, la Sicilia rimane il fornitore nazionale dominante fino a primavera inoltrata, con rese stabili e qualità elevata. I prezzi variano da 1,00 a 1,20 euro/kg, con punte superiori a 1,70 euro/kg. La stagione dei cetrioli andalusi in Spagna è in anticipo rispetto alla tabella di marcia, con prezzi elevati dovuti alla disponibilità limitata. Almería rappresenta il 70% delle esportazioni totali di cetrioli del Paese, con mercati chiave in Germania, Regno Unito e Paesi Bassi. L'offerta di cetrioli in Francia aumenterà in aprile, con l'inizio dell'alta stagione. I cetrioli esteri, provenienti soprattutto dalla Spagna, sono ancora presenti, mentre la produzione nazionale è in aumento nella regione centro-occidentale. La campagna cetrioli in Germania è in corso, nonostante le condizioni meteo altalenanti. La disponibilità è limitata, con conseguente aumento dei prezzi, mentre la concorrenza di Spagna, Paesi Bassi e Grecia rimane forte.
I prezzi dei cetrioli in Sudafrica sono sotto pressione e faticano a superare i 250 R (12,8 euro) per cassetta da 15 unità. Nonostante la domanda stabile di altri ortaggi da parte dei consumatori, il mercato dei cetrioli rimane stagnante. In Marocco i prezzi sono scesi bruscamente a causa del calo della domanda europea con l'inizio dei raccolti locali. I prezzi contrattuali per le varietà olandesi rimangono stabili, ma i prezzi sul mercato libero sono diminuiti.

Nord America: prezzi del prodotto da pieno campo in leggero aumento
Fino a poco tempo fa l'offerta di cetrioli di pieno campo superava la domanda. La stagione dell'Honduras si sta concludendo con un leggero anticipo rispetto al solito, probabilmente a causa della debolezza del mercato dei cetrioli. Nel frattempo il Messico continua a spedire volumi leggermente superiori al normale, mentre la stagione della Florida sta iniziando, con una produzione completa prevista tra circa 10 giorni.
La domanda è rimasta debole, potenzialmente influenzata dai precedenti richiami del settore. Ciò ha portato a un mercato più debole per quasi tre mesi, anche se si prevede che la domanda si riprenda presto, portando a un potenziale rafforzamento dei prezzi nelle prossime settimane. Le quotazioni dei cetrioli messicani sono già aumentati la scorsa settimana.
Nel segmento dei cetrioli da serra il mercato ha registrato una crescita e un'evoluzione significative, grazie all'aumento della domanda dei consumatori e ai progressi delle pratiche agricole e della tecnologia che hanno migliorato la resa e la qualità. I cetrioli biologici e di provenienza locale continuano a guadagnare popolarità.
Paesi Bassi: l'inizio soleggiato di marzo accelera la coltivazione
La prima settimana di marzo nei Paesi Bassi e in Belgio è stata soleggiata e ciò ha dato una spinta alla coltivazione dei cetrioli dopo un periodo buio e nebbioso, tra la fine e l'inizio dell'anno e per tutto gennaio. Le giornate più soleggiate hanno accelerato la crescita delle colture.
Dall'inizio dell'anno i prezzi dei cetrioli alle aste VBT, un riferimento importante per le quotazioni nel Benelux, sono rimasti per lo più al di sotto della media quinquennale. Tuttavia, sono stati più alti rispetto all'anno scorso, quando durante l'inverno le coltivazioni erano meno illuminate. In questa stagione, un numero maggiore di coltivatori ha utilizzato l'illuminazione (LED): alcuni hanno iniziato prima di Natale e la maggior parte ha iniziato la produzione sotto illuminazione all'inizio di gennaio.
Nel mercato dei cetrioli biologici, i coltivatori olandesi hanno piantato meno cetrioli nonostante la forte domanda proveniente dalla Germania e, in misura minore, dai Paesi Bassi. Nel frattempo la domanda dei consumatori di cetrioli convenzionali nei Paesi Bassi è rimasta stabile.
Italia: la Sicilia domina il mercato fino a primavera inoltrata
Allo stato attuale gli unici cetrioli di produzione interna disponibili sul mercato italiano provengono dalla Sicilia. Nelle altre zone di produzione, come Campania, Lazio, Emilia-Romagna e Veneto, per raccogliere i primi frutti bisognerà attendere la fine di aprile/l'inizio di maggio. In Campania i primi trapianti sono cominciati tra fine gennaio e inizio febbraio e sono tutt'ora in corso.
In Sicilia, la stagione produttiva del cetriolo spinoso in serra si concentra da gennaio a maggio, principalmente. Minori quantitativi si possono registrare anche da luglio a settembre, ma i prezzi estivi generalmente bassi scoraggiano l'impianto di grandi superfici; non fosse altro per le spese di produzione abbastanza alte e la difficoltà della gestione del clima.
Al momento le produzioni sono in ordine e la qualità produttiva è molto buona. I prezzi alla produzione oscillano tra 1,00 a 1,20 euro/kg, anche se ci sono state punte di oltre 1,70. La tendenza per il futuro prossimo è quella di estendere le produzioni del cetriolo della tipologia olandese, molto più dolce e sempre più gradito ai consumatori finali.
Il cetriolo è un articolo che si vende tutto l'anno, specialmente quando ha un prezzo non troppo elevato, cioè in estate. Un grossista del nord d'Italia afferma che in questo periodo, ai primi di marzo, il cetriolo corto tradizionale viene venduto all'ingrosso sui 2 euro al kg, mentre quello lungo attorno a 2,60 euro/kg. La provenienza è Sicilia in entrambi i casi: il grossista tratta solo prodotto italiano e non d'importazione. Lui ritiene che il prezzo "giusto" per il cetriolo, all'ingrosso, sia attorno a 1,30 euro al kg e questo si verifica quando entrano sul mercato le produzioni del nord d'Italia.
Oltre all'origine italiana che si aggira su prezzi inferiori a 3 euro/kg, in alcune catene distributive del nord Italia si possono trovare anche cetrioli lunghi olandesi, prevalentemente sfusi, a costi che possono arrivare fino a 4 euro/kg. Per quanto concerne il prodotto bio, originario della Sicilia, di seconda categoria e frutto corto, il prezzo si avvicina a 4 euro/kg.
Spagna: la stagione volge al termine con prezzi elevati
La stagione orticola andalusa, in particolare quella dei cetrioli, si sta avvicinando alla fase finale della campagna autunnale, con un anticipo di 10-15 giorni rispetto al calendario di produzione della scorsa stagione e con prezzi più alti rispetto alla campagna precedente. Questo anticipo significa che alla fine di febbraio rimarrà da raccogliere solo il 10-15% della produzione totale di cetrioli. Almería rappresenta da sola il 70% delle esportazioni totali di cetrioli della Spagna, mentre Germania, Regno Unito e Paesi Bassi rappresentano oltre il 70% del volume e del valore delle vendite di cetrioli di Almería.
La stagione è iniziata con un eccesso di offerta, che ha comportato difficoltà nella determinazione dei prezzi. Tuttavia, dopo Natale i prezzi sono aumentati a causa della diminuzione dei raccolti. Tra settembre e dicembre le esportazioni sono aumentate del 21% in volume e dell'11% in valore rispetto alla stagione precedente. Il prezzo medio ha continuato ad aumentare dopo i vari picchi registrati a partire da dicembre, tanto che alla fine di febbraio i prezzi superavano significativamente la media della scorsa stagione. Attualmente, la disponibilità di cetrioli rimane limitata e ciò mantiene i prezzi elevati. I cetrioli spagnoli sono difficili da trovare sul mercato libero, dal momento che la maggior parte di essi è assicurata da programmi fissi.
Francia: l'offerta aumenterà ad aprile
I volumi di cetrioli francesi continueranno ad aumentare nel mese di aprile, in linea con l'inizio dell'alta stagione. Attualmente i cetrioli esteri sono presenti sul mercato, con piccole quantità provenienti da Paesi Bassi e Belgio, mentre la Spagna rimane il principale fornitore. In Francia la produzione è in aumento nella regione centro-occidentale, sostenuta dal clima soleggiato. I principali formati disponibili sono 300/400 grammi e 400/500 grammi. Per stimolare le vendite sono in corso campagne promozionali nei negozi. Nel bacino del Nantais, un'altra zona di produzione chiave, l'aumento dei volumi disponibili ha portato a un adeguamento dei prezzi, anche se il mercato rimane fluido. Nel frattempo nella regione del Roussillon, le condizioni di mercato si stanno gradualmente stabilizzando, con prezzi più costanti.
Germania: la stagione è in corso, in condizioni di luce variabile
I primi mini-cetrioli della stagione sono stati raccolti nella settimana 7, seguiti dai cetrioli normali provenienti da coltivazioni tradizionali (non-LED) nella settimana 9. Mentre le condizioni di luce nella fase iniziale della stagione erano generalmente favorevoli, le fluttuazioni estreme sono diventate più comuni. "La crescita ottimale dei cetrioli richiede 400-500 joule/giorno, ma stiamo assistendo sempre più spesso a picchi fino a 900 joule/giorno", osserva un coltivatore di Norimberga. Attualmente sono in circolazione anche i primi cetrioli provenienti dalla regione settentrionale di Papenburg.
I coltivatori tedeschi devono affrontare la concorrenza diretta di Paesi Bassi, Belgio, Spagna e Grecia per i cetrioli normali. La disponibilità complessiva è stata limitata, con meno cetrioli spagnoli sul mercato a causa delle recenti promozioni al dettaglio. Di conseguenza, i prezzi sono aumentati in molti mercati. La concorrenza nel segmento dei cetrioli mini è meno intensa, in quanto si tratta di un prodotto premium. Nonostante le sfide, la stagione di commercializzazione dei cetrioli dello scorso anno è stata generalmente considerata un successo.
Sudafrica: prezzi sotto pressione
I coltivatori di cetrioli sudafricani riferiscono di avere difficoltà a superare la soglia di 250 rand (12,8 euro) per cassetta da 15 unità. "I prezzi dei cetrioli sono molto più bassi dell'anno scorso - afferma un analista di mercato - Sono sotto pressione".
"Da gennaio a dicembre dell'anno scorso abbiamo raggiunto per poco tempo i 250 rand per cassetta", osserva un agricoltore che coltiva i cetrioli in una serra riscaldata per tutto l'inverno, per approfittare dei prezzi tipicamente più alti da giugno all'inizio di settembre. Durante l'inverno 2023 il prezzo ha raggiunto periodicamente i 300 rand (15,3 euro) per cassetta.
Egli descrive l'attuale stagione dei cetrioli come insolita e non sa perché il mercato rimanga stagnante. Non crede che la colpa sia della situazione economica generale o dei vincoli di spesa dei consumatori, indicando come prova i prezzi elevati dei peperoni.
Attualmente i cetrioli hanno una media di 6,30 rand (0,3 euro) al chilogrammo o di 220 rand (11,25 euro) - 230 rand (11,7 euro) per cassetta da 15 unità nei mercati comunali. I prezzi nel Gauteng sono così bassi che il trasporto dei cetrioli dal Capo Occidentale non è economicamente conveniente, inducendo i coltivatori del Capo a mantenere la produzione locale. Di conseguenza, Città del Capo ha ora la maggiore offerta di cetrioli. I prezzi nel KwaZulu-Natal sono leggermente più alti rispetto al Gauteng, mentre Johannesburg, pur essendo il mercato dei cetrioli più venduto, non offre attualmente i prezzi migliori.
Marocco: prezzi in calo a causa della diminuzione della domanda europea
Con l'inizio della raccolta dei cetrioli in Europa, la domanda di cetrioli marocchini è diminuita drasticamente, provocando un calo dei prezzi. Secondo un esportatore, i volumi delle superfici di quest'anno sono tipici, ma la domanda europea è inferiore a quella della scorsa stagione. I prezzi delle esportazioni sono diminuiti di recente e anche i prezzi del mercato locale sono calati in modo significativo. Tuttavia, i prezzi delle esportazioni sotto contratto per le varietà olandesi più piccole, preferite in Europa, rimangono fissi.