Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
"Crunchy" della ditta Fellini Patrizio

L'insalata che "scrocchia" ora viene prodotta in Italia 12 mesi l'anno

"Dalla Romagna alla Calabria, passando per la Puglia e il Lazio: ora l'insalata Crunchy la produciamo esclusivamente in Italia, presso le aziende agricole dei soci della nostra cooperativa". Lo affermano Andrea Pignato e Luca Pollarini dell'ufficio commerciale dell'azienda Fellini Patrizio.

Da sinistra Emile Fellini, Andrea Pignato, Deborah Frani, Luca Zucconelli e Luca Pollarini

"Crunchy ha due caratteristiche - spiegano - in quanto abbina croccantezza a dolcezza. Il packaging è accattivante, grazie all'abbinamento dei colori, ed è venduta al peso minimo garantito di 300 grammi a confezione".

Diverse catene della Gdo l'hanno testata e l'hanno messa in assortimento fisso. "Può essere considerata un mix fra una Romana e una Iceberg. Le foglie hanno una forma a cucchiaio e si prestano a ogni abbinamento. Le foglie intere si possono usare nel finger food come 'vassoio', altrimenti la si può tagliare per preparare una normale insalata. Al gusto è dolce, ed è buona anche senza condimento".

Luca Pollarini e Andrea Pignato

Pignato inoltre fa il punto sull'attuale situazione commerciale delle verdure: "Alcuni articoli vanno discretamente, mentre altri sono in crisi, come finocchi e cavoli. Le vendite ci sono, ma i prezzi sono bassi. Per i cavoli si tratta di un problema di sovrapposizione di prodotto proveniente da diversi areali. Il finocchio, dopo un ottimo avvio, da fine gennaio sta ottenendo prezzi non remunerativi".

L'attuale andamento climatico sta ostacolando i trapianti in vista delle raccolte primaverili ed estive: "Insalate, sedano e poi anche le altre referenze, a causa del meteo, non si riescono a trapiantare secondo l'abituale programmazione. Questo potrebbe creare delle mancate scalarità al momento della raccolta", conclude.

Per maggiori informazioni:
Fellini Patrizio S.r.L.

Via G. Pascoli, 875
47035 Gambettola (FC) - Italia
+39 0547 659 777
emile@fellinipatrizio.it
www.fellinipatrizio.it