Dopo la pandemia è aumentata la consapevolezza sulla salute e la richiesta di prodotti snack sani. Una tendenza che è il pane quotidiano della belga Fruit Layer, che mira a soddisfare questa esigenza con le sue chips di frutta. "In collaborazione con KU Leuven abbiamo sviluppato una procedura di essiccazione unica nel suo genere, che vediamo essere apprezzata dai consumatori. Negli ultimi anni abbiamo quindi registrato una crescita strutturale significativa", afferma Bert Lodewyckx.

L'azienda fiamminga ha visto la luce quattro anni fa. "È successo per caso. Io stesso, infatti, ho trascorso tutta la mia carriera lavorando per un'azienda familiare specializzata in prodotti liquidi a base di uova per la ristorazione - continua Bert - Fino a quando, quattro anni fa, mi sono imbattuto in un'innovazione che ci ha permesso di essiccare le mele utilizzando l'aria. Non posso rivelare tutto, ovviamente, ma non c'è bisogno di friggere, come avviene per molti altri tipi di frutta o patatine. Si tratta di un metodo di lavorazione molto sano, che lo rende davvero unico. Alla fine abbiamo costruito un prototipo e nel corso degli anni abbiamo messo a punto il processo fino ad arrivare al punto in cui siamo oggi".
"Posso quindi dire di essere stato conquistato dal settore. Certo, all'inizio c'è molto da imparare, ma ormai l'ho fatto mio. Per esempio, ho piantato io stesso dei meli dietro casa, nonostante la mia allergia al frutto. Infatti, posso mangiare le chips di mela perché sono riscaldate, il che mi permette anche di sostenere il nostro prodotto con piena convinzione".

Il partner della prima ora per Fruit Layer è stato il rivenditore belga Colruyt. "Si sono rivolti a noi molto presto con il messaggio che erano interessati a includere le chips di mela nella loro gamma di frutta secca e noci. La collaborazione si è rivelata un successo, visto che ora siamo presenti in tutte le filiali Colruyt e Okay in Belgio. Per le chips di mela utilizziamo principalmente la mela Magic Star, su cui si basa anche la nostra collaborazione con Colruyt. Ma utilizziamo anche Jonagold e Greenstar per i consumatori che cercano un sapore diverso. Inoltre, ora abbiamo ampliato la nostra gamma anche alle chips di ananas e patata dolce".
E l'azienda sta facendo buoni progressi. "Gli snack salutari sono diventati molto popolari dopo la pandemia. In quel periodo abbiamo registrato un forte aumento delle vendite. Nel periodo successivo la situazione si è stabilizzata, ma attualmente le alternative salutari sono di nuovo in forte crescita. È un ottimo modo per riportare l'aspetto salutistico sotto i riflettori", afferma Bert.
Ciò ha portato a concentrarsi sulla ristorazione in Belgio e nei Paesi limitrofi, oltre che sulla vendita al dettaglio. "In definitiva, la nostra intenzione era di commercializzare il nostro prodotto inizialmente da un punto di vista locale e poi di crescere organicamente. E stiamo iniziando ad avere successo in questo senso. Per esempio, ora abbiamo una partnership con Brussels Airlines, che utilizza le nostre chips di ananas per i cocktail, e con Hanos nei Paesi Bassi. Inoltre, siamo presenti alle fiere di tutto il mondo, alla ricerca di nuovi mercati. Sia che si tratti di destinazioni più vicine, come la Germania o la Francia, sia che si tratti di mercati più lontani, come gli Stati Uniti. In definitiva, vogliamo sfruttare tutte le opportunità per attingere a nuovi mercati".
Per maggiori informazioni:
Bert Lodewyckx
Fruit Layer
Steenoven 38
B-3945 Ham, Belgio
+32 (0)2 427 27 63
[email protected]
www.fruitchips.be