In Turchia la stagione delle mele sta procedendo bene e l'azienda turca di esportazione di mele, Gulbudak, è riuscita a diversificare le destinazioni di esportazione, non limitandosi più al solo mercato indiano, secondo Enes Gulbudak, responsabile del commercio estero.
"La nostra stagione delle mele è andata bene finora, nonostante alcune difficoltà. Siamo entrati con successo in nuovi mercati, il che è stato uno sviluppo positivo. Anche se ci sono state limitazioni dovute alla crisi del Mar Rosso, siamo riusciti a superare questi ostacoli in modo efficace. La domanda attuale di mele è in espansione, grazie agli sforzi che abbiamo compiuto per aprire nuovi mercati. La nostra attenzione alla diversificazione della base di clienti e all'aumento della nostra presenza in diverse regioni ha contribuito a questa crescita. Il nostro mercato principale, come è tipico per gli esportatori di mele turchi, rimane l'India. Oltre all'India, abbiamo iniziato a lavorare con i Paesi africani".
Naturalmente, dato che l'India è il principale mercato di esportazione, gli esportatori ortofrutticoli turchi hanno dovuto sopportare grandi disagi in termini di logistica. Spiega Gulbudak: "Le principali sfide di questa stagione includono il problema del Mar Rosso, che ha causato interruzioni logistiche. Abbiamo superato queste sfide ottimizzando la nostra catena di fornitura, esplorando rotte di spedizione alternative e mantenendo una forte comunicazione con i nostri clienti per gestire le aspettative. Inoltre, le temperature elevate prima della raccolta sono state di per sé una sfida. Grazie alle capacità di refrigerazione ad alta tecnologia di cui disponiamo, non abbiamo riscontrato alcun problema serio".
Finora i volumi di esportazione sono stati inferiori, ma Gulbudak sottolinea che l'alta stagione è appena iniziata: "In questa stagione i volumi di mele sono stati bassi rispetto alle stagioni precedenti. La stagione di punta per il mercato delle esportazioni turco è appena iniziata. Faremo del nostro meglio per soddisfare le richieste dei nostri clienti. I prezzi sono rimasti complessivamente stabili, con alcune fluttuazioni dovute a fattori esterni, come gli elevati costi di manodopera e di trasporto. Naturalmente, sono le dinamiche di mercato del Paese importatore a decidere fin dove arriverà il prezzo".
"Per il resto della campagna ci aspettiamo una continua crescita della domanda, in particolare nei nuovi mercati in cui siamo entrati. Ci concentreremo sul mantenimento dei nostri elevati standard di qualità e servizio. Nel complesso, siamo ottimisti sulla possibilità di concludere la stagione delle mele con una nota positiva", conclude Gulbudak.
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