"Quest'anno la campagna delle fragole presenta le solite difficoltà. Il maltempo continua a bersagliare la provincia di Vibo Valentia: piove quasi ogni giorno, e si registra freddo e vento. Il clima ha iniziato a peggiorare verso il 25 novembre. È come avere paura di qualcosa che non si vede. Nonostante tutto, siamo riusciti a trapiantare e a sistemare tutti i lotti", dichiarano Emilio Tropeano e sua moglie Alessandra Sgrò (amministratore unico) dell'azienda calabrese "Il Gusto della Calabria".

"Stiamo testando in esclusiva per la Calabria la varietà di fragola Savana della Planasa, e sarà pronta per la raccolta il 5 dicembre, in quantità limitata all'inizio. Questa varietà spicca per dolcezza, sapore, profumo, colore e pezzatura, e mostra una fioritura notevole. È davvero un'ottima scelta. Questo cambio varietale è dovuto ai continui problemi che abbiamo incontrato con le piantine negli ultimi anni. Dopo aver sostituito alcune varietà, quest'anno abbiamo optato per la Savana: finora abbiamo piantato un ettaro. Inoltre nella nostra gamma annoveriamo anche la RedSayra, in raccolta già da venti giorni. Entrambe sono varietà precoci molto apprezzate dal mercato. Tuttavia, secondo me e il tecnico della Biolchim Francesco Lateana, che ci segue, la Savana sembra essere più produttiva e con frutti più uniformi".
"Per quanto mi è dato sapere siamo gli unici in Calabria a coltivarla, testando il suo potenziale rispetto a varietà consolidate come la RedSayra. Le novità spesso incontrano resistenze, ma sono convinto che questa varietà avrà un futuro brillante nei nostri areali – sostiene Tropeano – Dopo i problemi registrati in campo nella passata stagione, quest'anno le cose sembrano andare meglio. Tuttavia, ogni anno la situazione diventa più difficile, a causa dei rincari su manodopera, mezzi tecnici e gasolio, per citarne alcuni".

"I costi di produzione sono schizzati alle stelle. Il prezzo dei concimi è aumentato drasticamente e non è mai sceso dalla pandemia in poi. Anche le cassette e gli imballaggi costano di più. Acquistare piantine e pagare la manodopera è diventato esoso e trovare forza lavoro è difficile, perché molti sono stranieri. La situazione è complessa e al giorno d'oggi si è costretti a fare una scelta: o si produce di meno o si limita la produzione a pochi articoli. Non si può più pensare di differenziarsi con una moltitudine di referenze. Anche vendere i prodotti è diventato più complesso: non si commercializzano più pallet interi, ma lotti da venticinque o trenta colli. Inoltre, il cambiamento climatico complica le cose: se nel 2023 abbiamo registrato un inverno mite, quest'anno il freddo è arrivato presto, con forti piogge che hanno danneggiato alcuni campi".
Fragole ma non solo
"Abbiamo iniziato con delle modeste serre, e oggi copriamo circa 15 ettari di pieno campo e 25 di serre situate vicino a Pizzo, nella provincia di Vibo Valentia. La nostra attività agricola si concentra principalmente sulla coltivazione della Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP e delle fragole, estendendosi poi alla produzione di fagiolini e zucchine – aggiunge Sgrò – La Cipolla rossa di Tropea è molto richiesta e, nonostante le fluttuazioni di prezzo, si vende sempre. La cipolla e le fragole sono i nostri punti di forza. La campagna del fagiolino è andata bene: abbiamo cambiato fornitore di sementi e notato netti miglioramenti. Per quanto riguarda le fragole, oltre alla Savana abbiamo varietà come RedSayra, RedSamantha e RedSara, che sono molto produttive e gustose. I mercati italiani rispondono bene, da Catania a Milano".

I prodotti aziendali raggiungono i più grandi mercati del nord Italia, come Verona, Bologna, Milano, Torino, Firenze, Cesena, Padova, Roma, ma anche quelli più vicini, quali Catanzaro e Reggio Calabria.
Foto articolo fornite da Emilio Tropeano
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Il Gusto della Calabria Azienda Agricola Srl
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