Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
I dati di YouGov

L'uva da tavola viene acquistata dal 66% delle famiglie italiane

Crescono praticamente tutti gli indicatori del comportamento di acquisto di uva delle famiglie italiane, tranne la quantità media per atto.

Secondo l'osservatorio permanente consumer panel di YouGov, nel periodo che termina a ottobre 2024, l'uva da tavola è stata acquistata almeno una volta da quasi il 66% delle famiglie italiane. Si tratta di un numero molto alto nella storia di questo frutto che solo due anni fa superava di poco il 61%: oltre 1,3 milioni di famiglie in più in un arco temporale limitato. Limitato sia per quanto riguarda la storia: guadagnare oltre tre punti percentuali in 24 mesi non è stata una performance per tutta l'ortofrutta e nella stagione visto che l'uva raggiunge il periodo di maggior penetrazione fra agosto e ottobre, ma è a settembre che oltre la metà di famiglie italiane acquista uva.

© Giancarlo Fabbri | FreshPlaza.it

Come per la maggior parte dei prodotti di largo consumo, anche l'uva vede aumentare la frequenza media di acquisto a fronte di una minor quantità per ogni atto. Gli acquirenti stanno facendo molti sforzi negli ultimi anni per controllare il budget familiare, tenendo in considerazione che l'inflazione ha visto aumentare i prezzi con percentuali a doppia cifra, mentre le retribuzioni non sono state altrettanto adeguate.

© Giancarlo Fabbri | FreshPlaza.it

La strategia più frequente è tenere sotto controllo l'uscita di cassa della famiglia ogni volta che va a fare la spesa, cercando di tenere l'importo dello scontrino costante nel tempo, anche acquistando meno prodotti, con il risultato che poi la scorta finisce ed è necessario tornare a fare acquisti. Per l'uva questo significa che la frequenza di acquisto si avvicina a mediamente 8 volte l'anno a fronte di una diminuzione di circa il 15% di quantità.

© Giancarlo Fabbri | FreshPlaza.it

Supermercati e discount, i canali protagonisti negli ultimi anni di forte aumento di parco acquirenti, hanno visto aumentare la propria penetrazione di acquirenti uva da tavola di 5 punti percentuali, il tutto a discapito dei canali con esercizi più piccoli.

© Giancarlo Fabbri | FreshPlaza.it

A cura di:
Daniela Mastropasqua
Business Development Manager | Consumer panel YouGov
+39 335 185 3430
daniela.mastropasqua@yougov.com

Data di pubblicazione:

Articoli Correlati → Vedi