Secondo Frank Ocampo della TripleF Fruit, finora la stagione del melone è stata un successo, nonostante alcune varietà abbiano incontrato delle difficoltà. "Sin dall'inizio, il melone Cantalupo Harper (tipo americano) e il melone Cantalupo italiano (tipo Charentais) hanno ottenuto risultati eccezionali. Questo successo è dovuto in gran parte a un gruppo molto selezionato di coltivatori specializzati in queste varietà, che hanno garantito una produzione controllata e di alta qualità".
"Inoltre, le difficili condizioni meteo e i problemi con la fornitura delle sementi, in particolare per la varietà Charentais, hanno comportato una disponibilità limitata. Questo ha spinto molti clienti a passare alla varietà Harper che, di conseguenza, ha registrato un forte aumento della domanda, diventando al contempo più difficile da reperire", spiega l'importatore.
"Con il Brasile che ha superato il picco, si prevede che le carenze aumenteranno nei prossimi mesi. I coltivatori che tentano di proseguire le attività durante la stagione delle piogge spesso si trovano ad affrontare sfide significative, e la maggior parte di loro si ritira dopo la settimana 4. L'Honduras solitamente arriva sul mercato all'inizio di gennaio con i meloni, ma la tempesta Sara ha interrotto la pianificazione della produzione e parte del raccolto. La Costa Rica contribuirà con un apporto modesto, a eccezione dei meloni gialli, Piel de Sapo e angurie, che vengono tradizionalmente coltivati in quantità maggiori", afferma Frank.
"Anche Panama arriverà più tardi, soprattutto con angurie e alcuni meloni gialli, giusto in tempo per la primavera. Se le condizioni meteo saranno favorevoli nell'Europa settentrionale e Spagna/Almeria inizierà un po' più tardi, potrebbe andare tutto per il meglio. Tuttavia, il Brasile non va sottovalutato perché continua a fare progressi ogni anno. Solo pochi coltivatori riescono a gestire in modo efficace tutte o alcune varietà e a produrre meloni e angurie di buona qualità, anche durante i periodi di pioggia".
Dinamiche dei prezzi e sfide del mercato
"I meloni Galia, come accade tradizionalmente a novembre, hanno subito un forte calo, portando a prezzi dumping. Questo schema si è ripetuto nel corso degli anni: un forte inizio con prezzi elevati nei primi mesi, seguito da un brusco calo dei prezzi a novembre. Fortunatamente, ora stiamo registrando dei segnali di ripresa, guidati dal calo della fornitura e dall'avvicinarsi delle vendite natalizie, che daranno al mercato la necessaria spinta".
"Negli ultimi due mesi, il prezzo dei meloni gialli è risultato al di sotto dei costi di produzione, in parte a causa della fornitura su larga scala del Brasile. La facilità di coltivazione ha portato a un eccesso di offerta, esercitando una forte pressione sul mercato. I coltivatori, sia piccoli che grandi, spesso scommettono su queste varietà, vendendole a livello nazionale o esportandole. Tuttavia, la tendenza ora sembra cambiare, a causa di una migliore domanda, di una riduzione dell'offerta e della stagione delle festività", spiega l'importatore.
"I meloni Piel de Sapo e Dino rimangono delle varietà di nicchia, almeno nell'Europa settentrionale, e la loro performance è strettamente legata a quella dei meloni gialli. Quest'anno, i Piel de Sapo hanno avuto un inizio difficile, con un'abbondanza di calibri più piccoli (5/6/7/8) in confezioni da 10 kg dal Brasile. Tuttavia, la domanda si sta stabilizzando e l'offerta ora è più equilibrata, il che porta a prezzi migliori".
"Per le angurie, escluse le varietà mini, il mercato rimane sotto pressione. Nonostante un mercato relativamente vuoto e un inizio forte, i ritardi nelle spedizioni hanno impedito ai prezzi di raggiungere il livello desiderato. Si prevede che la domanda aumenterà leggermente verso Natale, ma non in modo così deciso come per altre varietà di meloni. L'aumento dei volumi immessi sul mercato potrebbe fare pressione sui prezzi spot, con tutte le conseguenze del caso. Le previsioni per le varietà senza semi mini (calibri 8/9/10) e midi (calibri 6/7) sembrano promettenti nelle prossime settimane, poiché le vendite al dettaglio spesso triplicano intorno a Natale".
Franky's Choice
"Alla TripleF, ci concentriamo sull'offerta di una selezione di meloni e angurie per tutto l'anno, insieme alla nostra gamma fissa di pomacee, drupacee e piccoli frutti, con un particolare focus su vendita al dettaglio, commercio, esportazione e servizi. La nostra forza risiede nella specializzazione e nella conoscenza approfondita di diverse varietà di frutta, inclusi i meloni. Insieme alle aziende sementiere e ai coltivatori, quest'anno abbiamo continuato a sviluppare varietà innovative che aggiungono valore sia per i coltivatori che per i consumatori".
"Franky's Choice rappresenta una qualità premium. Ad esempio, un melone Galia dovrebbe essere giallo con una reticolatura perfetta, un sapore che ricorda l'estate e un grado Brix superiore a 13. Questa qualità premium è orgogliosamente commercializzata con il marchio Franky's Choice, che ora copre le quattro principali varietà di melone: Galia, Cantalupo, meloni gialli e angurie. Finora, siamo riusciti a posizionare con successo il marchio e le sue varietà di meloni sul mercato. Con il supporto dei nostri partner, Franky's Choice è diventato un marchio di fiducia nel mondo del melone, disponibile sugli scaffali dei rivenditori europei e in vari mercati di riesportazione. Insieme, continuiamo a costruire il futuro di questo marchio speciale, che è sinonimo di gusto, competenza, affidabilità e innovazione".
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