Un recente sondaggio condotto su oltre 1.000 australiani ha rilevato che meno del 25% è in grado di definire correttamente un ortaggio, evidenziando una diffusa confusione. Tra le idee sbagliate più comuni c'è la convinzione che le verdure non contengano semi o che crescano solo sottoterra. Questa confusione è preoccupante, dato che solo il 5% degli australiani raggiunge la dose giornaliera raccomandata di verdure (sei tazze per gli uomini, cinque per le donne). Il restante 95% spesso sostituisce le verdure con alimenti lavorati, ricchi di zuccheri e salati, con conseguente carenza di fibre e maggiori rischi per la salute. Questa sfida alimentare sottolinea la necessità di una migliore educazione nutrizionale e di abitudini alimentari più sane in Australia.