La raccolta delle susine è già iniziata a Badajoz, in Estremadura (Spagna), dove si prevede un calo del raccolto di oltre il 30% rispetto all'anno scorso e tra il 50 e il 60% rispetto al 2022, quando si registrò una resa piena. Negli ultimi anni, la minore allegagione e la tendenza a ridurre la superficie a favore di altre colture più redditizie hanno portato, ancora una volta, a un calo significativo dei volumi di susine in questa stagione.
"Stiamo già iniziando a raccogliere le prime susine di varietà precoci come Early Queen, nera con polpa gialla, la cui produzione quest'anno calerà di circa il 60%, mentre la prossima settimana inizieremo a raccogliere Black Splendor, il cui volume subirà un calo di circa il 40%", spiega Maximiliano González, del reparto vendite di Frutas Nene, situato a Valdecalzada, Badajoz.
Il calo maggiore della produzione riguarderà senza dubbio le varietà di susine gialle, in particolare la Golden Globe, con circa il 90% in meno rispetto al raccolto del 2023. "Si tratta di una perdita significativa in termini di volume, considerando che il 20% della nostra produzione è costituito da susine gialle, circa 500 tonnellate di Golden Globe", si rammarica Maximiliano.
Si prevede una diminuzione del raccolto di susine anche in altre zone produttrici in Spagna e in Francia, quindi sarà sicuramente un anno con una scarsa offerta di susine in Europa. "Con una tale diminuzione del raccolto di susine, ci aspettiamo che i prezzi rimangano alti e con poche fluttuazioni, dato che di solito a luglio c'è più offerta e i prezzi scendono", sottolinea il rappresentante commerciale di Frutas Nene.
"La superficie dedicata alla coltivazione delle susine è diminuita notevolmente in Estremadura, a causa dell'aumento dei costi di produzione, della carenza di manodopera e della mancanza di ricambio generazionale. Per questo motivo, invece, è aumentata la superficie destinata agli uliveti e ai pomodori da industria. Il mercato delle susine, quindi, è diventato piuttosto regolamentato in termini di domanda e offerta - spiega Maximiliano González - Tuttavia, ogni anno registriamo una leggera crescita".
Frutas Nene produce tra 3.500 e 4.000 tonnellate di frutta, di cui il 90% è costituito da susine, che distribuisce in vari Paesi europei, compreso il mercato interno, e in Canada.
Per maggiori informazioni:
Maximiliano González
Frutas Nene
Ctra. de Guadiana, s/n Km. 0,5
06185 Valdelacalzada. Badajoz - Spagna
Tel: +34 924 44 61 93
Cell: +34 630 35 08 26
[email protected]
www.frutasnene.com