"Nelle principali città francesi, le aspettative dei consumatori per quanto riguarda il commercio locale sono molto alte, in particolare in termini di servizi e qualità", spiega Laurent Vichard, direttore della Potager City. La startup, inizialmente specializzata nella produzione di cestini di frutta e verdura, ha recentemente aperto 4 negozi nel cuore di Parigi e ha in programma di creare una rete di 15 punti vendita entro la fine dell'anno. Con il 60% di frutta e verdura e il 40% di generi alimentari freschi, la Potager City si posiziona come "venditore di prodotti locali di qualità, puntando a prezzi accettabili".
Buoni prodotti ortofrutticoli e garanzia per una migliore remunerazione degli agricoltori
L'obiettivo quotidiano della Potager City è offrire ai consumatori, ove possibile, un gusto francese al 100%, garantendo al tempo stesso una migliore remunerazione agli agricoltori, anche a costo di correre dei rischi. "Importiamo solo per favorire il lancio della stagione francese. Non appena sono disponibili i prodotti francesi, fermiamo le vendite di quelli importati. Se la qualità del prodotto francese non soddisfa lo standard richiesto, aspettiamo prima di commercializzarlo, senza ricorrere al prodotto d'importazione. Al contrario, se il prodotto francese è ottimo fin dall'inizio della stagione, non esitiamo a proporlo ai nostri clienti, anche se a prezzi alti".
Ottima qualità per i meloni Cavaillon di inizio stagione
Quest'anno la qualità dei primi meloni Cavaillon, arrivati due settimane fa, è eccellente. "La campagna è iniziata con un livello zuccherino molto elevato, vicino ai 16 gradi Brix. Abbiamo deciso di comunicare i vantaggi di questo prodotto di alta qualità sia ai nostri clienti che ai coltivatori, con una remunerazione adeguata a un buon prodotto di inizio campagna. La nostra struttura garantisce ai produttori una garanzia di remunerazione. Offrire un melone a 7 euro al pezzo all'inizio della stagione è una sfida, ma può essere affrontata con una buona comunicazione con i clienti. Ci teniamo a sensibilizzare i consumatori, spiegando lo scopo del nostro approccio e rassicurandoli sul fatto che i prezzi scenderanno rapidamente. Cerchiamo di essere commerciali e pragmatici e siamo convinti che il contatto diretto e il commercio locale siano il modo migliore per trasmettere un messaggio. Ci rendiamo conto che la trasparenza è apprezzata sia dai nostri produttori che dai nostri clienti".
Entro una settimana, la Potager City inizierà la campagna francese delle drupacee. "Inizieremo con pesche e nettarine francesi e stiamo cercando sempre più fornitori. Lavoriamo costantemente su tutti gli aspetti dell'approvvigionamento, sempre il più possibile a livello locale. Nel caso delle albicocche, abbiamo volutamente ritardato l'inizio della nostra campagna, perché le varietà precoci non soddisfano ancora le nostre aspettative in termini di gusto".
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Laurent Vichard
Potager City
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