Tra qualche settimana inizierà l'esclusiva campagna dei fichi Breva. "Questa varietà è l'equivalente dei frutti extra-precoci di altre specie. In Spagna, la principale zona di produzione è Alicante, anche se c'è una produzione significativa anche in Estremadura", afferma Francisco Balas, della Higos Fiki.
"Attualmente sul mercato c'è una certa fornitura dal Perù, dal Sudafrica e anche da Israele, ma quando inizia la stagione spagnola, i mercati preferiscono i nostri frutti, soprattutto il Regno Unito. E si ottengono prezzi medi ottimi".
Proprio come gli altri fichi, "i Breva sono molto delicati quando raggiungono la maturazione e hanno una breve shelf life, quindi per poterli esportare, devono essere raccolti molto verdi, il che conferisce loro gradi Brix inferiori rispetto a quelli che possiamo ottenere con i frutti spagnoli, più vicini al mercato europeo", afferma Balas. "I fichi provenienti dalla Spagna scendono molto raramente sotto i 18 gradi Brix e, per quanto ci riguarda, rimaniamo sempre sopra i 20-21 gradi".
"Questo fattore ha fatto sì che in Francia la superficie dedicata ai fichi Breva sia maggiore rispetto alle aree di coltivazione ad altre varietà poiché, durante tutta l'estate, il clima non è abbastanza caldo per far maturare completamente i frutti di stagione".
Va ricordato che i fichi Breva prodotti all'inizio dell'estate sono i frutti che non si sono sviluppati nella stagione precedente, e che crescono sugli alberi mentre spuntano le prime foglie. "Per produrre i fichi Breva, è necessario utilizzare varietà specifiche, determinati schemi di produzione e tecniche di potatura specifiche. Inoltre, a causa delle caratteristiche del frutto, anche le condizioni meteo e le fluttuazioni delle temperature sono fattori importanti. Mentre il raccolto dell'anno scorso è stato straordinario, questo maggio è stato più freddo in Estremadura e molti fichi sono caduti dagli alberi, quindi sembra che la campagna sarà più breve".
"Per le altre varietà di fichi, invece, ci aspettiamo una buona campagna. Nel primo trimestre dell'anno, in Estremadura è piovuto parecchio e c'è stato un recupero del livello dell'acqua nel terreno, quindi se non ci saranno grandi ondate di caldo a giugno, avremo un ottimo raccolto".
"Nelle nostre aziende agricole di Badajoz, come gli altri anni, la raccolta inizierà intorno al 20 luglio e, sebbene la finestra commerciale dei fichi si sovrapponga maggiormente alle campagne di altre aree, la qualità e la dolcezza dei nostri frutti li rendono una scelta premium sul mercato. Abbiamo visto i fichi turchi essere spazzolati dopo essere stati raccolti verdi, cosa che sarebbe impossibile fare con i fichi maturi che raccogliamo in Spagna".
"A tal proposito, al fine di migliorare la conservabilità dei frutti destinati all'esportazione, la Higos Fiki sta prendendo parte a un programma di miglioramento varietale. Attualmente siamo in fase di fenotipizzazione e selezione, e speriamo di avere una nuova varietà disponibile sul mercato fra circa 3-5 anni".
"Per ora, le varie zone di produzione spagnole coltivano varietà tradizionali, tutte con alcuni pregi, ma anche con dei difetti. Attraverso questo programma, vogliamo essere in grado di offrire al mercato degli alberi che uniscano tutti i pregi delle varietà già esistenti, con una maggiore resistenza alla siccità e con frutti più compatti e resistenti, senza cavità interne e con un ostiolo completamente chiuso, per garantire una maggiore conservabilità e una migliore capacità di trasporto verso le destinazioni d'esportazione".
Per maggiori informazioni:
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