La stagione delle drupacee inizia a decollare anche al mercato all'ingrosso di Zurigo (Svizzera). Albicocche, pesche e nettarine spagnole sono già sul mercato, mentre le drupacee italiane dovrebbero seguire a breve. "Anche le prime ciliegie italiane sono arrivate sul mercato. Il loro colore è ancora un po' troppo chiaro. Preferiamo quindi aspettare che le ciliegie più scure arrivino gradualmente, probabilmente dalla terza settimana di maggio", riferisce Marco Haegeli, specialista per l'Italia presso il mercato all'ingrosso e direttore dell'azienda locale Karl Haegeli Erben AG.
Meloni retati, asparagi e fragole
"Allo stesso tempo siamo riusciti a offrire i primi meloni retati provenienti dalla Sicilia", continua Haegeli. A causa del clima fresco delle ultime settimane, finora la domanda di meloni è stata piuttosto modesta. "In Italia il tempo è stato piuttosto freddo e piovoso di recente. Durante la settimana 20 sono arrivate le prime mini angurie di origine italiana, alle quali, dalla fine di maggio, seguiranno i meloni Jolly a buccia liscia, molto apprezzati in Svizzera".
I meloni Jolly italiani sono sempre più apprezzati in Svizzera
In primavera gli asparagi sono tradizionalmente un altro punto forte della stagione. Haegeli si rifornisce di questo nobile ortaggio dai Paesi Bassi, dall'Italia e dalle coltivazioni locali. "Grazie alla nostra vasta rete di fornitori, possiamo offrire sia asparagi bianchi che verdi, nonché asparagi selvatici. Per quanto riguarda gli asparagi bianchi, i calibri 22+ sono particolarmente apprezzati dai nostri acquirenti. Finora i prezzi sono rimasti relativamente stabili, vicini a quelli dell'anno precedente. A causa di un calo delle quantità, i prezzi sono leggermente aumentati nella settimana 18. Nel complesso, possiamo notare che l'asparago svizzero è molto apprezzato, soprattutto nel settore della vendita al dettaglio e nei mercati settimanali. Gli asparagi olandesi, invece, sono più difficili da vendere rispetto a qualche anno fa".
Per quanto riguarda le fragole, i prodotti importati stanno gradualmente lasciando il posto a quelli nazionali. "La stagione delle fragole italiane si sta concludendo e molti si sono già orientati verso il prodotto svizzero. Nel complesso, la campagna di importazione è stata dura, con problemi di qualità dovuti al clima", afferma Haegeli.
Marco Haegeli gestisce l'omonima azienda, con sede al mercato all'ingrosso di Zurigo.
Il biologico è ancora in crescita nonostante l'inflazione
Da alcuni anni Heageli è sempre più impegnata nell'approvvigionamento e nella commercializzazione di prodotti biologici. "La tendenza alla crescita del biologico continua - osserva il grossista di frutta - In Svizzera ci sono sempre più aziende, anche all'interno del nostro parco fornitori, che vogliono convertirsi al biologico. Oltre ai classici come le fragole, ora possiamo offrire articoli più originali come la barba di frate biologica. Nonostante i prezzi attuali nel settore del commercio all'ingrosso vengano presi sempre più sul serio, non da ultimo a causa dell'inflazione, questo non ha ancora avuto un effetto significativo sul mercato del biologico".
Immagini: Karl Haegeli Erben AG
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Marco Heageli
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