La stagione spagnola delle angurie sta iniziando con i primi raccolti in Almeria, caratterizzati da quantità molto limitate. Nel caso del melone Piel de Sapo, la campagna inizierà tra qualche settimana. Per il momento, è il prodotto proveniente dal Senegal a dominare il mercato.
"Abbiamo ancora circa due settimane di stagione per il melone Piel de Sapo e l'anguria del Senegal", afferma Antonio Agudo, direttore dell'azienda di commercializzazione di meloni e angurie Hermanos Agudo, meglio conosciuta con il marchio El Melonero, con sede a Villaconejos, Madrid. "Siamo molto soddisfatti della qualità della produzione senegalese di quest'anno che, in generale, è stata una stagione positiva per noi".
"Al momento, c'è disponibilità di melone Piel de Sapo solo in Senegal fino all'inizio della raccolta ad Almeria, dove le ultime piogge di Pasqua hanno ritardato un po' l'inizio, ma ci si aspetta che non abbiano un impatto negativo sul raccolto", spiega Antonio Agudo.
L'offerta attuale di meloni non è molto elevata rispetto alla stagione estiva. "Al momento siamo al 20% della nostra capacità rispetto a quanto movimentiamo durante la stagione nazionale, quindi anche se non c'è una domanda vivace di frutta in generale, il mercato sta assorbendo bene l'offerta", sottolinea il direttore di El Melonero.
"Per quanto riguarda l'anguria, alcune raccolte sono già in corso ad Almeria, anche se preferiamo aspettare che le dimensioni siano maggiori, nel rispetto dei nostri standard di qualità", sostiene Antonio Agudo.
Circa il 70% del raccolto venduto da questa azienda madrilena - circa 21.000 tonnellate all'anno - è costituito da melone Piel de Sapo e il resto è anguria, destinata principalmente alle catene di supermercati e, in misura minore, ai mercati all'ingrosso. Sebbene il mercato interno assorba la maggior parte delle vendite, l'azienda continua a crescere sempre di più nelle esportazioni.
"Il melone Piel de Sapo si consuma tradizionalmente in Spagna, ma dato che è sempre più conosciuto in altri Paesi europei, ogni anno aumentiamo un po' le nostre esportazioni. Inoltre, sebbene sia indubbiamente un frutto associato all'estate, osserviamo che il consumo di melone è in leggero aumento durante le altre stagioni dell'anno. La qualità delle importazioni dal Brasile e dal Senegal è pari a quella della produzione nazionale, il che aiuta certamente", conclude Antonio Agudo.
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Antonio Agudo Contreras
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