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Su 7Gold una trasmissione dedicata al tipico ortaggio veneto: guarda il video!

Anche per il radicchio occorre ragionare su genotipi adattabili al clima

Pur essendo un ortaggio ormai disponibile per dodici mesi l'anno, il radicchio è visto come un tipico prodotto invernale. La regione dove se ne coltiva di più e dove la tradizione è più consolidata è il Veneto. Per questo le telecamere del format "La Natura dal Campo alla Tavola" di 7Gold si sono recate in provincia di Padova alla ricerca di aziende del territorio specialiste in radicchio.

"La nostra è una passione e, in particolare, nel mio caso mi è stata trasmessa da mia madre", ha detto Mauro Camozza della Società agricola Ortopadana di Conselve. "Coltiviamo principalmente 4 tipi di radicchio: tondo rosso, lungo precoce, variegato e semilungo rosso, per un totale di circa 5000 tonnellate l'anno".

Andrea Corsini di Vivai Bronte

Alla trasmissione, andata in onda domenica 28 gennaio su 7Gold all'ora di pranzo, ha partecipato anche Giuseppe Boscolo Palo, amministratore unico dell'Ortomercato di Chioggia. "Una recente nota della regione Veneto – ha detto Boscolo Palo – ha sottolineato come la superficie di radicchio stia diminuendo drasticamente, oltre il 40% a seconda delle zone. Si stanno perdendo questi ettari a causa di una redditività che troppo spesso non ha coperto i costi di produzione. Occorre invertire la rotta e per questo sarà d'aiuto l'Osservatorio che la Regione vuole creare per elaborare i dati e monitorare la situazione, al fine di trovare possibili soluzioni".

L'agronomo Andrea Corsini di Vivai Bronte ha affermato che "l'andamento meteo degli ultimi anni ha causato diversi problemi alla coltivazione. In vivaio inoculiamo funghi nel terriccio, in modo da supportare le piantine nelle prime fasi di crescita. Occorre inoltre pensare a selezionare quei genotipi che presentano maggiore adattabilità ai cambiamenti climatici".

Condotta dal giornalista Cristiano Riciputi e con Camilla Rupalti come inviata, la trasmissione è poi terminata con una ricetta a cura dello chef Graziano Canarezza il quale ha spiegato come realizzare un piatto a base di capesante, radicchio, burrata e aglio nero.

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