Lo scorso 1° febbraio, l'AREFLH ha organizzato una conferenza ibrida sull'uso dell'acqua in agricoltura presso il Comitato delle Regioni a Bruxelles. L'evento ha riunito un gran numero di attori del settore: decisori politici, responsabili di progetto, ricercatori, direttori tecnici, agronomi, consulenti, ecc.
Il panel di relatori, composto da rappresentanti delle istituzioni (Comitato delle Regioni, Commissione Europea, Regioni), scienziati ed esperti, aveva l'obiettivo di portare avanti il dibattito sulla grave situazione idrica in Europa e sul suo impatto sul settore agricolo.
"Non c'è cibo senza suolo e acqua" è stato il messaggio di Pedro Narro del Comitato europeo delle Regioni (CdR), che ha introdotto la conferenza. Luca Perez, della DG Ambiente della Commissione europea, ha poi sottolineato l'importanza di un dibattito basato sui fatti e su un approccio olistico alla resilienza idrica: "È necessaria un'azione globale sull'acqua, che non è un problema solo per l'Europa ma anche per i Paesi vicini e ha un impatto diretto sui diritti umani, sui conflitti e sull'immigrazione. La soluzione in Europa porta a una soluzione globale".
La seconda parte della conferenza ha fornito una panoramica delle iniziative locali, dei progetti e delle innovazioni tecnologiche in Francia, Belgio, Spagna, Italia, Svizzera e nel mondo.
Simona Caselli, presidente dell'AREFLH, ha dichiarato: "La conferenza di oggi porta l'AREFLH al centro della sua missione, quella di riunire gli operatori del settore, diffondere le soluzioni esistenti e condividere le conoscenze".
Nel concludere l'evento, Simona Caselli ha sottolineato l'importanza dell'innovazione e la convinzione che per i giovani agricoltori di oggi e di domani sarà sempre più facile avvalersene. Infine, la Presidente ha anche sottolineato che lo strumento essenziale per affrontare le sfide e accedere a questa innovazione è che i produttori si riuniscano in gruppi: organizzazioni di produttori, associazioni di organizzazioni di produttori o cooperative.
È inoltre importante creare infrastrutture di collaborazione nel campo della ricerca, dell'innovazione e della tecnologia per integrarle nello sviluppo della Politica Agricola Comune.
Questa conferenza fa parte del lavoro iniziato dall'AREFLH lo scorso anno con la creazione di un gruppo di lavoro sull'acqua composto da membri che rappresentano regioni, esperti e produttori ortofrutticoli. Il tema sarà anche all'ordine del giorno della conferenza pubblica che si terrà il 21 marzo, in concomitanza con l'assemblea generale dell'AREFLH.