La campagna egiziana delle patate è partita all'inizio dell'anno. Non si sa ancora quanti volumi verranno raccolti ed esportati, perché le opinioni dei coltivatori divergono e la pressione esercitata dalle richieste del mercato locale determinerà i volumi disponibili per l'esportazione.
Abdelkader Alhabony, produttore di diversi ortofrutticoli, ha dichiarato: "In questa stagione sono state raccolte grandi aree recentemente bonificate grazie a progetti governativi, consentendo un aumento significativo dei volumi di patate. La produttività in queste aree desertiche è più elevata e i residui di pesticidi sono inferiori. Anche il calibro dei tuberi è vario e adatto all'esportazione, dal calibro 55 in su. Tutte le varietà più apprezzate, sia per il consumo fresco che per l'industria di trasformazione, sono disponibili in abbondanza. Secondo una mia stima, l'aumento della produzione sarà di circa 2,5 milioni di tonnellate, tenendo conto delle nuove superfici messe in produzione. È una fortuna, dato che stiamo assistendo anche a un forte aumento della domanda, considerato il clima sfavorevole per la produzione di patate in Europa".
Abdelkader Alhabony, amministratore delegato del gruppo Alhabony
Tuttavia, un altro coltivatore di patate egiziano non è d'accordo e sostiene: "Nonostante l'aumento della superficie coltivata, i volumi non supereranno quelli della scorsa stagione, e potrebbero addirittura essere inferiori. Secondo le mie informazioni e gli scambi con i colleghi, ampie superfici di patate sono andate completamente perse la settimana scorsa. A causa del gelo, ci sarà un deciso aumento dei prezzi, considerata anche l'elevata domanda a livello locale e internazionale. Il mercato locale egiziano consuma 5.000 tonnellate di patate al giorno e le aziende di trasformazione stanno ricorrendo all'Egitto per assicurarsi le scorte all'inizio della stagione. Dobbiamo quindi aspettarci una carenza di patate tra due mesi".
Un terzo coltivatore ha dichiarato: "Non ci sono ancora informazioni precise in questa fase della stagione. Tuttavia, posso dire con certezza che l'aumento della superficie coltivata non supera la valutazione più ottimistica del 10%. Un indizio sulla stabilità dei volumi rispetto alla scorsa stagione è che i quantitativi di sementi utilizzati in questa stagione non sono cambiati molto. Mi aspetto anche che i volumi d’esportazione aumentino, rispetto alla scorsa stagione, considerata l'elevata domanda e la svalutazione della Sterlina egiziana".
Il coltivatore conclude: "Stiamo aspettando dei chiarimenti da parte delle autorità ufficiali che gestiscono i dati a livello centrale, e nei prossimi giorni avremo una visione più chiara della situazione".
Alhabony, da parte sua, conclude: "Le opinioni divergono e capire meglio molto presto, ma insisto sul fatto che i volumi sono decisamente aumentati in questa stagione e soddisfano la domanda".
Secondo i dati FAOSTAT, nel 2022 l'Egitto ha prodotto 6,1 milioni di tonnellate di patate, di cui sono state esportate 800mila tonnellate.
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Abalkader Alhabony
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