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Giorgio Donnarumma, Nuovafrutta:

"Prevedo un cambio radicale nel mercato dello zenzero da fine gennaio"

"Da fine gennaio-inizio febbraio prevedo una svolta nel mercato dello zenzero. I primi container che stiamo programmando con partenza dalla Cina a inizio gennaio, con arrivo 30 giorni dopo in Europa, costano tra il 30 e il 40% in meno". Ad affermarlo è Giorgio Donnarumma, sales manager della milanese Nuovafrutta. "Da circa 2.600 dollari a tonnellata, il prezzo è sceso a 1.800".


Zenzero brasiliano

"Lo zenzero cinese dominerà i primi mesi dell'anno e sarà molto più economico. C'è una maggiore disponibilità all'acquisto a fronte di prezzi calanti, in quanto il rischio è minore - continua Donnarumma - Finora il prodotto è stato molto caro, sia esso brasiliano o cinese, con disponibilità abbastanza ridotte. Una cassa da 13,5 kg di zenzero brasiliano si vende sui mercati a circa 45-50 euro in questi giorni. La stagione è al termine e ricomincerà a maggio. Quotazioni simili si registrano per lo zenzero cinese".

Zenzero cinese

Per il comparto etnico-esotico in generale, al momento si registra un mercato anche "troppo" calmo, per il periodo dell'anno. "Non c'è una corsa ad accaparrarsi alcuna referenza specifica. Si sta rivelando un periodo natalizio tranquillo, come già ci si aspettava. Nei giorni a ridosso del 25 dicembre, ci sarà qualche movimentazione in più. Niente però rispetto a quanto si verificava negli anni passati: ricordo che dal 1° dicembre eravamo già super impegnati a gestire gli ordini. Quest'anno invece, fino al 10 dicembre c'è stata la stessa calma piatta registrata nel mese di novembre", spiega Donnarumma.


Lime brasiliano

"Un po' per i prezzi e lo scarso potere d'acquisto, un po' per le condizioni meteo registrate nei Paesi d'origine, c'è un rallentamento del mercato in generale. Non essendoci grande rotazione di prodotti, gli arrivi sono facilmente gestibili - continua il sales manager - Gennaio è sempre un mese critico, in quanto dopo le feste si registra una calma generale. Stavolta però molto dipenderà da come si concluderà il 2023: se l'andamento commerciale continuerà a essere lento, l'inizio del nuovo anno potrebbe non deludere come al solito".


Mango peruviano

Lime, mango e avocado
"Il prezzo di vendita è diminuito parecchio, per i lime: parliamo di 6,00-6,50 euro, a seconda dei calibri. Nell'ultimo periodo è arrivato pochissimo prodotto messicano e dal Brasile non sono in partenza grandi volumi. A gennaio le quotazioni potrebbero migliorare. Lo stesso vale per il mango importato via mare da diverse origini. Tutto dipende dalla disponibilità di prodotto".


Avocado cileno

"Andamento regolare per le vendite di avocado Hass, che sotto le feste registrano una spinta, dettata proprio dal periodo natalizio. Al momento sono disponibili prodotti da Cile, Colombia, Marocco, Israele e Spagna", conclude Donnarumma.

Foto articolo fornite da Giorgio Donnarumma