Nelle serre di Almeria sono già in corso i primi trapianti di angurie extra-precoci e precoci. "Abbiamo già contattato e stretto i primi accordi con i nostri coltivatori per la campagna delle angurie 2024, i cui trapianti sono iniziati nella seconda metà di dicembre, e proseguiranno fino alla fine di febbraio", ha affermato Luis Candil, della Agroalmanzora.
"Tuttavia, c'è molta preoccupazione nel settore. Piantare angurie non è una buona opzione, perché l'autunno è stato molto caldo e ci sono stati ritardi nella campagna orticola e perdite di produzione che causeranno un raccolto inferiore nel ciclo invernale".
"Va inoltre ricordato che l'anno scorso le angurie hanno registrato prezzi bassi nel mese di maggio. A partire dal 20 aprile circa, i coltivatori hanno dovuto affrontare delle difficoltà sul mercato a causa del clima freddo e piovoso, che ha portato a un calo dei consumi in Europa".
"Successivamente, nei mesi di agosto e settembre, nella parte finale della campagna, i consumatori hanno avuto accesso a frutta di ottima qualità, a una media di 0,70-0,75 euro/kg, un prezzo che avrebbe dovuto essere più alto per compensare l'aumento dei costi", ha detto Luis. "È vero che alcuni input sono diventati un po' più economici, ma i costi rimangono più alti del 30% rispetto a 3 anni fa".
"Noi, come tutti i produttori agricoli, abbiamo una responsabilità nei confronti dei consumatori e, come dimostriamo anno dopo anno, a cui cerchiamo sempre di adempiere. Ecco perché, nonostante la situazione economica globale e i problemi legati alla siccità, abbiamo già il nostro programma e l'idea è di produrre lo stesso volume dell'anno scorso. Tuttavia, insisto, è vero che c'è molta incertezza".
E non solo nella parte iniziale della campagna, "anche per i raccolti di metà campagna di giugno e luglio, perché due fattori determineranno i risultati: la disponibilità di acqua e le temperature".
"Le informazioni meteo che normalmente si registrano in un determinato periodo e tutti gli studi che abbiamo degli anni precedenti non valgono più molto, basti ricordare i 300 litri di pioggia caduti a maggio dello scorso anno. Tutto quello che sappiamo per certo è che siamo in balia di qualsiasi evento".
"Ciò che gioca a nostro favore è che i nostri meloni e le nostre angurie hanno conquistato un’importante quota di mercato, grazie alla professionalizzazione del settore. I coltivatori e i commercianti spagnoli stanno fornendo un prodotto di ottima qualità a un prezzo molto soddisfacente. Nel nostro caso, la Agroalmanzora è sostenuta dal marchio Fashion, ma soprattutto possiamo coprire l'intera campagna produttiva e fornire ai nostri clienti non solo un prodotto di buona qualità, ma anche il servizio migliore".
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