Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Nacherlilla del comitato C.A.U.T: "Invertiamo la mentalità imprenditoriale"

Uva da tavola: l'annata positiva non significa che si possa tornare a lavorare da soli

Nell'ottobre del 2022, in concomitanza della grave crisi commerciale che aveva generato un blocco delle vendite e quotazioni molto basse per l'uva da tavola, nasceva il C.A.U.T (Comitato Agricolo Uva da Tavola); un movimento spontaneo e privo di orientamento politico, nato dall'idea di un gruppo di giovani produttori pugliesi tormentati dalla scarsa valorizzazione del loro prodotto

Dopo oltre un anno dalla sua costituzione e in seguito alla campagna favorevole conclusasi recentemente, la presidente dell'associazione Antonella Nacherlilla (in foto sotto) traccia un bilancio.

"Il comitato è attivo, con circa una 50ina di iscritti e un direttivo. È vero che è nato in un momento di crisi, in cui la volontà di fare gruppo e di dare voce alle esigenze e problematiche era fondamentale, ma anche adesso, nei momenti favorevoli e sereni recentemente vissuti da noi produttori grazie ai buoni risultati commerciali della stagione 2023, bisogna comprendere che disaggregazione e frammentazione del nostro settore esistono ancora, purtroppo. Si pensa che il C.A.U.T sia stato costituito per dare sfogo alla disperazione del momento. Molti ritengono che, avendo avuto una buona annata, il problema sia rientrato e che quindi si possa riprendere a lavorare da soli. Nei corso dei mesi, purtroppo, abbiamo visto andare via alcuni associati. Forse erano alla ricerca solo di soddisfazioni contingenti".

E conclude "La mission del nostro comitato è contribuire a invertire la mentalità imprenditoriale. Il C.A.U.T è il nostro modo per esortare i produttori a cambiare, a stare insieme per scambiarsi opinioni, idee e sentirsi partecipi di un progetto. Quali varietà inserire in campo, quali invece eliminare e quale tipologia di packaging scegliere. Sono solo alcuni dei quesiti che noi ci stiamo ponendo già da alcuni anni. Dobbiamo creare un'unica forza, capace di interloquire con la GDO. Stiamo analizzando i punti di debolezza, le opportunità e le minacce, proprio al fine di valorizzare il prodotto insieme ai luoghi di coltivazione".

Per maggiori informazioni:
C.A.U.T (Comitato Agricoltori Uva da Tavola)
Antonella Nacherlilla (Presidente)
+39 349 567 3861
[email protected]