Per il comparto del biologico, questo sembra essere un anno abbastanza difficile, almeno a sentire le parole di Antonio Fricano, presidente del Consorzio BIA.
"Senza entrare nel dettaglio delle singole produzioni - dice il manager - possiamo dire che generalmente la crisi dei consumi, conseguente alla forte inflazione registrata su tutti i comparti, si fa sentire. E' molto pesante in ortofrutta e, in modo ancora più acuto, nel comparto della frutta e verdura Bio. A questo aggiungiamo anche la grandissima difficoltà che noi produttori dobbiamo affrontare a causa delle crisi climatiche, che sono ormai ricorrenti e non episodiche. Per quanto riguarda il nostro fatturato, registriamo al 31 ottobre una sostanziale tenuta; ma se guardiamo i volumi, questi sono decisamente in contrazione con una perdita di circa il 7% rispetto allo scorso anno, nel pari periodo".
A sx. Antonio Fricano con un suo collaboratore
"Vediamo tuttavia i primi segnali di attenuazione dell'inflazione, con una conseguente maggior propensione dei consumatori al consumo di ortofrutta - aggiunge Fricano - speriamo tale tendenza si consolidi nei prossimi mesi. E' certo che bisogna tenere viva l'attenzione sul comparto e noi facciamo la nostra parte, cercando di essere propositivi, come ad esempio con la partecipazione alle fiere di settore come il Marca di Bologna. Dopo ormai oltre 11 anni, da quando abbiamo costituito il consorzio Bia, con un'organizzazione ben strutturata e perfettamente operativa, abbiamo deciso di uscire un poco di più allo scoperto per far conoscere al mondo della GDO Italiana la nostra esistenza in maniera più diretta".
Marzia Bellina, referente dell'Azienda associata BIA "La Maggiolina"
"D'altra parte, Bia è un consorzio costituito da 14 aziende agricole, tutte specializzate nell'ortofrutta biologica, che sviluppano un importante giro d'affari a livello europeo - rivela l'intervistato - Non abbiamo marchi nostri forti su cui investiamo risorse e la nostra massima specializzazione è proprio quella di lavorare per le private label dei distributori. Siamo molto forti all'estero, lavorando con le più importanti catene in Germania, Svizzera, Austria, Francia, Est Europa e Paesi scandinavi. In Italia lavoriamo con primarie aziende della GDO, ma in numero ancora molto limitato. Vogliamo quindi presentarci ai retailer nazionali, poiché riteniamo di essere un partner molto affidabile e specializzato proprio sulla marca del distributore".
Sopra i fratelli DI Lauro, associati BIA
"Il 16 e 17 di gennaio 2024, tutti i nostri produttori saranno presenti in fiera a Bologna, con uno stand gestito direttamente da tutti i soci, insieme - spiega Fricano - Lo spazio è stato ideato per essere il luogo dove ci presentiamo al mondo della Gdo. Un'ottima occasione, quindi, per i buyers interessati a conoscere, in un unico spazio, 14 aziende agricole, leader nella produzione di ortofrutta fresca biologica. Grazie alla dislocazione dei nostri siti produttivi in tutta Italia, il nostro stand rappresenterà un valore aggiunto per gli stakeholders che in un'unica occasione, nello stesso spazio fisico, potranno confrontarsi con un'offerta produttiva variegata ed estremamente interessante sul piano delle referenze e su quello del calendario produttivo".
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Consorzio Bia
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