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La parola a Giulia Ingino, presidente del Consorzio

Consorzio del Marrone e della Castagna di Serino Igp: arriva il riconoscimento dal Ministero

E' ufficiale: dal 1 dicembre 2023, il Consorzio di tutela del Marrone e della castagna di Serino Igp è riconosciuto a tutti gli effetti e può mettere in campo tutte le sue azioni, grazie al decreto di riconoscimento ricevuto dal Ministero. Al Consorzio auguriamo un proficuo lavoro.

"Da questo momento in poi, punteremo sulla promozione in tutte le sue forme – afferma la presidente del Consorzio, Giulia Ingino – soprattutto dopo un'annata così difficile, caratterizzata da quantitativi poco entusiasmanti ma di buona qualità. Il nostro prodotto è frutto del nostro territorio, dove sussiste una storicità per la castanicoltura e un vero e proprio culto per la castagna. Abbiamo in mente di mettere in campo anche una serie di azioni volte al miglioramento dei castagneti. Punteremo tutto sull'Igp, spiegando anche ai produttori che un riconoscimento tale porta a maggiori margini, e quindi diventa sempre più importante che tutte le aziende agricole del territorio aderiscano all'Indicazione geografica protetta; noi siamo pronti d accogliere e a supportare i nuovi associati".

Ma Ingino, che con la sua famiglia e la sua azienda hanno creduto per primi all'Igp, dice: "Già da prima che ricevessimo l'ufficialità, abbiamo cominciato a promuovere il nostro prodotto: abbiamo partecipato al Gustus a novembre e il 16 dicembre prenderemo parte al ventesimo incontro-dibattito sul castagno a Marradi. Siamo fieri del fatto che il nostro Consorzio sarà l'unico a rappresentare il sud Italia e a tenere un intervento. Sono fiera di rappresentare il mio sud e la Campania, prima produttrice di castagne in Italia e prima esportatrice".

"Ora, con il riconoscimento siamo ancora più entusiasti e ci impegneremo a fare sempre di più per il nostro prodotto e per il nostro territorio - dice in conclusione Giulia Ingino - Ricevere il riconoscimento dal Ministero proprio ora che sta per cominciare l'anno nuovo ci motiva di più. Voglio esprimere un sentito ringraziamento al professor Trentini, il quale ha sempre appoggiato e creduto nel nostro Consorzio, ma soprattutto ha incoraggiato me, e questo mi spinge a volermi impegnare con tutte le mie forze per fare del mio meglio".

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