Alla sua terza stagione di esportazione di mirtilli verso alcuni mercati mondiali, l'industria ecuadoriana è il proverbiale "nuovo arrivato", con il vantaggio di avere a disposizione 52 settimane di fornitura. Secondo Sebastian Muñoz, della Federazione ecuadoriana dei produttori ed esportatori di mirtilli (FEPEXA), "l'Ecuador ha aperto il protocollo fitosanitario a oltre 30 Paesi per esportare mirtilli. Le esportazioni sono iniziate nel 2021 e i frutti sono stati inviati nei Paesi Bassi, negli Stati Uniti, a Singapore, in Malesia, in Spagna e a Panamá".
Foto: Nobis, Ecuador.
Come nuovo Paese produttore di mirtilli, l'Ecuador ha solo 300 ettari e nel 2022 le esportazioni raggiungeranno le 220 tonnellate, a un prezzo FOB di 1.242.000 dollari, secondo Muñoz. I mirtilli vengono coltivati in alcune città delle due zone di Sierra e Costa. Le varietà piantate in Ecuador sono Biloxi, Emerald, Jewel, Legacy, Star, Atlas e Eureka Sunrise.
I produttori sono in possesso delle certificazioni GlobalG.A.P, Rainforest Alliance e quelle di produzione biologica ecuadoriana. Il Paese conta oltre 100 produttori di mirtilli, di cui 25 associati a FEPEXA. La loro superficie complessiva è di 300 ettari, che si prevede crescerà fino a 1.000 ettari nei prossimi anni.
Dato il vantaggio di poter coltivare mirtilli tutto l'anno, l'Ecuador ha l'ambizione di raggiungere un numero ancora maggiore di mercati. "L'Ecuador ha aperto il protocollo fitosanitario a più di 30 nazioni per l'esportazione di mirtilli. FEPEXA e l'agenzia governativa AGROCALIDAD stanno lavorando per aprire nuovi mercati, tra cui: Cina, Svizzera, Norvegia, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Thailandia, Vietnam, India, Indonesia e Giappone", afferma con fiducia Muñoz.
Siccome il Perù, leader mondiale nella produzione e nell'esportazione di mirtilli, è in difficoltà in questa stagione, Muñoz afferma che ciò offre all'Ecuador l'opportunità di raggiungere tutti questi nuovi mercati. "Ci offre un'opportunità per i mirtilli ecuadoriani e per altri Paesi, mentre la domanda è in aumento. L'Ecuador è un nuovo attore nella lista delle nazioni che producono il piccolo frutto, ma con un futuro promettente. I mirtilli presentano calibro adeguato, buona fioritura e gradi Brix che ci permetteranno di competere nel mercato internazionale", conclude Muñoz.
Per maggiori informazioni:
Sebastian Muñoz
Ecuadorian Federation of Blueberry Producers and Exporters
+593 9989 68583
coordinacion@fepexa.org.ec