In passato, l'inizio della stagione spagnola degli ortaggi in serra è stato talvolta meno promettente. "Prendiamo ad esempio i peperoni quadrati, i prezzi sono stati buoni, considerato che i Paesi Bassi sono stati presenti sul mercato fino a due settimane fa", dichiara Marco Romein della Agrogestion Alboran.
Dopo aver lavorato presso un'azienda olandese, ora Marco si dedica alla commercializzazione dei prodotti dei coltivatori spagnoli. "È diverso rispetto all'acquisto dalle cooperative. Cerchiamo i migliori coltivatori. Il nostro ispettore interno a tempo pieno li visita tutti in modo da poter fornire i prodotti più freschi. Abbiamo costruito qualcosa di veramente interessante".
"Lavoriamo esclusivamente in base alla domanda. Un ottimo esempio è la zucchina gialla, una coltura di dimensioni limitate in Spagna. Due anni fa abbiamo piantati alcuni filari in serra. Il trial è andato bene. L'anno scorso abbiamo avuto disponibili i primi volumi commerciali, che sono stati soddisfacenti a livello di coltivazione e vendite", afferma Marco.
"Quest'anno abbiamo ampliato la superficie fino a 5.000 metri quadrati. Israele solitamente fornisce zucchine gialle in inverno ma, a causa della guerra, ci aspettiamo volumi inferiori. Coltiviamo zucchine gialle solo nella nostra serra. Il coltivatore è responsabile della coltivazione e noi ci occupiamo della commercializzazione. La prossima settimana raccoglieremo i primi volumi".
"Queste zucchine sono l’ultima novità del nostro pacchetto di specialità, che spazia dai peperoni Habanero e Jalapeño, ai pomodori ciliegino gialli e Monterossa. Anche la coltivazione di mini cetrioli è sempre più in crescita in Spagna. Vendiamo anche verdure standard di serra come pomodori, cetrioli, melanzane e peperoni quadrati", spiega Marco.
"Tuttavia, dopo tutti questi anni, ho molta familiarità con il commercio dei peperoni quadrati. Con le nuove colture imparo ogni giorno. Utilizziamo queste specialità per differenziarci sul mercato. Molti dei nostri coltivatori raccolgono su ordinazione e confezionano in serra. In questo modo ai nostri clienti viene garantito un prodotto fresco, con costi di filiera minimi".
"Nonostante quest'anno nei Paesi Bassi siano stati coltivati sotto luce artificiale più cetrioli e pomodori a grappolo, i coltivatori spagnoli non hanno piantato molti meno cetrioli. Continuano a lavorare come sempre. Sembra che quest'anno in Spagna ci siano meno peperoni quadrati, ma i nostri coltivatori sono andati controcorrente e hanno raggiunto anche un ampliamento dell’attività", continua Marco.
"Dovremmo quindi avere a nostra disposizione volumi abbastanza adeguati in questa stagione. Possiamo coprire i nostri costi fissi con i programmi fissi. Dal punto di vista del servizio, manteniamo un piccolo stock nei Paesi Bassi. Tuttavia, non speculiamo, né abbiamo bisogno di grandi volumi di scambi giornalieri per continuare a lavorare".
Da anni, la coltivazione del pomodoro è in costante calo in Spagna. "Inizialmente a causa della pressione esercitata dai prezzi di costo più bassi del Marocco, ma anche la pressione del virus continua a incombere sul mercato. Quel virus ora ha colpito duramente anche i coltivatori marocchini", afferma Romein. "Inoltre, il mercato si è recentemente dimostrato politicamente imprevedibile, con limitazioni e restrizioni nelle esportazioni e questo, in generale, ha portato maggior equilibrio sul mercato spagnolo dei pomodori".
"La maggior parte dei nostri clienti olandesi sono esportatori che, a loro volta, servono principalmente clienti esteri ed etnici. Ci concentriamo sul gruppo che desidera costruire qualcosa a marchio fisso e qualità costante. Con gli acquirenti che richiedono prodotti specifici, ma anche ad esempio calibri specifici, sappiamo come organizzarci. Abbiamo iniziato così anche con le zucchine gialle. Grazie alla mia esperienza nel settore della trasformazione, operiamo anche con gli impianti di trasformazione. Si tratta principalmente di lavori a contratto. In termini di marketing, usufruiamo di un buon mix di opzioni commerciali", conclude Marco.
Per maggiori informazioni:
Marco Romein
Agrogestion Alboran
+31 (0) 653 472 270
[email protected]
www.agrogestionalboran.es