Buona parte delle partite sono state già acquistate da commercianti o altri operatori italiani. In Puglia, nell'arco ionico trovare partite di arance libere e non ancora vendute risulta davvero difficile.
A tale riguardo, un agrumicoltore di Palagiano ci spiega: "Nelle campagne, le ultime settimane sono state vivaci dal punto di vista delle contrattazioni. La domanda è alta e si vendono intere produzioni con estrema facilità. Si registrano prezzi di partenza migliori della scorsa stagione e compatibili con i costi di produzioni attuali, visto che ormai è noto quanto siano lievitati rispetto agli anni passati. Alle spese dell'energia si affiancano quelle per le concimazioni e per i trattamenti".
Anche per le arance c'è un ritardo nella maturazione stimato intorno ai 15 giorni e generato dall'andamento climatico mite autunnale. Le rese sono elevate, quest'anno. Unanime invece è il commento sulla maggiore percentuale di calibri medio-piccoli. Al momento, le quotazioni sulla pianta non scendono al di sotto dei 0,50 €/kg, rispetto ai 0,35-40 €/kg di un anno fa.
"Chi non ha ancora venduto la produzione - riprende l'imprenditore pugliese - perché magari non ha fretta di monetizzare, attende la prima decade di dicembre, quando tutti i frutti saranno colorati, affinché risulterà più visibile la quantità del prodotto in vendita e la possibilità di spuntare un profitto maggiore rispetto a quanto offerto dagli operatori".