Si chiama Cartographer ed è un sistema di mappatura dei frutteti brevettato e di ultima generazione. "In pratica - afferma Marco Galli di Gea Smart - serve principalmente per rilevare la vigoria vegetativa e la stima di produzione. Questo sistema, coperto da brevetto internazionale, permette di raccogliere un considerevole numero di dati agronomici georeferenziati dal frutteto o vigneto oggetto di monitoraggio".
Un momento del convegno di presentazione ad Agrilevante, ai primi di ottobre
L'attività di esplorazione è un'operazione fondamentale per raccogliere informazioni sullo stato produttivo e di salute delle colture. Ma è anche un'attività molto impegnativa, che richiede notevole dispendio di tempo e competenze tecniche sempre più difficili da reperire. L'elenco delle colture dove il Cartographer è utilizzabile comprende: melo, pero, pesco e nettarino, kiwi, melograno, uva da vino e da tavola.
"Grazie al Cartographer - continua Galli - abbiamo a disposizione uno strumento che fornisce informazioni sullo stato vegetativo, produttivo, qualitativo e sanitario delle colture. Il produttore, il consulente e gli operatori delle filiere frutticole e viticole dispongono quindi di informazioni utilizzabili sia dal punto di vista economico che strategico-commerciale. In questo modo è possibile incrementare la sostenibilità economica e ambientale delle produzioni, con chiari vantaggi per tutta la filiera".
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I dati agronomici raccolti dal Cartographer sono elaborati da algoritmi proprietari che, attraverso l'impiego di intelligenze artificiali, producono report dettagliati con informazioni statistiche e mappe georeferenziate che mostrano puntualmente i parametri quanti/qualitativi del frutteto o vigneto preso in esame. Queste possono essere utilizzate sia in modo analogico sia digitale (su attrezzature dotate di sistemi di precisione).
Il Cartographer è è equipaggiato con: due telecamere RGB a elevata risoluzione; quatto lampade stroboscopiche per garantire consistenza nell'acquisizione dei dati in qualunque condizione di luce; un'antenna di posizionamento satellitare con possibilità di implementazione della correzione di posizionamento Real Time Kinematics (RTK); dispositivi di Light Detection and Ranging (LiDAR) utilizzati sia per il monitoraggio delle caratteristiche morfologiche della chioma sia per il posizionamento in caso di segnale satellitare assente attraverso l'applicazione della Simultaneous Localization and Mapping (SLAM).
"Grazie a una rete nazionale e internazionale di contatti, siamo in grado non solo di dare risposte immediate alle esigenze del mondo agricolo, ma anche realizzare progettualità con focus su: incremento della sostenibilità ambientale, sociale ed economica delle produzioni; sistemi innovativi per la difesa delle colture e sistemi di tracciabilità delle produzioni agricole. Il Cartographer rappresenta un esempio di collaborazione con un'azienda australiana (Green Atlas) che ha sviluppato il sistema dopo diversi anni di studi e validazioni presso l'Università di Sydney (Australia)", conclude Galli.
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