Dopo l'esito positivo delle due tappe pugliesi dedicate al comparto viticolo (link), il Tour del vivaismo prosegue il suo percorso in Emilia Romagna con un doppio appuntamento in programma il prossimo 17 ottobre: alle ore 9.00 ritrovo presso il CAV a Tebano (RA) e alle ore 14 presso i Vivai Battistini a Cesena (FC).
L'evento è organizzato da Macfrut insieme a CIVI Italia e SOI ed è rivolto a produttori, vivaisti, tecnici, ricercatori e studenti. Due esperienze dirette per conoscere alcune eccellenze vivaistiche nazionali e far conoscere al grande pubblico i primi risultati raggiunti dal nuovo sistema di certificazione delle piante da frutto a marchio QVI.

Grazie alle nuove procedure volontarie di certificazione genetico-sanitaria europee, i processi di qualificazione delle produzioni vivaistiche sono in grado di garantire piena tracciabilità e rintracciabilità di processo e prodotto, requisiti fondamentali per la qualità delle produzioni ortofrutticole nazionali e d’oltralpe. Una delle nuove norme europee sulla certificazione consente ai singoli Paesi membri EU di sviluppare livelli di certificazione volontari con garanzie extra rispetto alla certificazione standard EU.
Sulla base di ciò, il MASAF insieme a CIVI Italia hanno predisposto specifiche norme per consentire un livello di certificazione superiore, per non disperdere il bagaglio di esperienze maturato in 25 anni di attuazione dello schema volontario nazionale ed offrire ai produttori le migliori garanzie di sanità e rispondenza genetica delle piante prodotte nei vivai nazionali, non smantellando la vecchia denominazione meglio nota come “virus esente”.
Il marchio QVI è applicabile per agrumi, castagno, fragola, fico, nocciolo, noce, piccoli frutti, pistacchio, pomoidee, prunoidee e olivo. Inoltre, pur se non normate dalla direttiva comunitaria di riferimento, sono stati approntati i disciplinari tecnici per la certificazione volontaria di actinidia e carciofo, con apposito cartellino che qualifica le produzioni sviluppate in tale ambito.

Il CAV (Centro Attività Vivaistiche) è una società cooperativa di vivaisti il cui scopo principale è l'attuazione della certificazione genetico-sanitaria. Opera all'interno del Polo tecnologico di Tebano (RA) e dalla sua costituzione (1982), si propone di stimolare iniziative idonee alla qualificazione del materiale vivaistico, fornire servizi di analisi e di controllo e svolgere, nell'ambito dei programmi di certificazione nazionali ed europei, le fasi e i compiti ad essa assegnati per i quali possiede i requisiti e i riconoscimenti ufficiali dalle istituzioni preposte.
Il CAV è ufficialmente riconosciuto dal Masaf ad opera come centro di conservazione e centro di premoltiplicazione per l'allevamento e distribuzione di materiali di propagazione delle categorie pre-base e base.

Il CAV dispone di un laboratorio, riconosciuto dal Servizio Fitosanitario Regionale e dal Masaf ed accreditato CCPB ed ACCREDIA, in grado di effettuare analisi fitopatologiche per la ricerca di virus, batteri, funghi, fitoplasmi, viroidi, organismi virus-simili, acari, nematodi ed insetti e per l'effettuazione di analisi di rispondenza varietale (DNA fingerprinting).
Con una superfice globale di 5.000 mq in serre "screen-house" che custodiscono oltre 1.000 varietà iscritte al sistema di certificazione italiano, il CAV è il maggiore centro di conservazione e premoltiplicazione italiano. Le candidate piante madri di pre-base entrano all'interno delle screen-houses di conservazione solo dopo essere risultate esenti dai patogeni indicati nei disciplinari di certificazione nazionale.

BATTISTINI
Battistini Vivai, società fondata nel 1949, è oggi una realtà ad ampio respiro internazionale specializzata nella produzione di piante ad uso professionale. I prodotti principali sono portainnesti micropropagati certificati, piante da frutto innestate a ciclo tradizionale e a ciclo breve, kiwi, piccoli frutti e frutta a guscio.

Oggi l'azienda esporta oltre il 50% delle piante prodotte all'estero, non perdendo però le caratteristiche genuine che da sempre la contraddistinguono: passione e professionalità al servizio di ogni cliente. L'azienda, con i suoi 3 laboratori di micropropagazione, 10mila mq di serre coperte, 30mila mq di ombraio, 115 ha di vivaio, produce annualmente 11 milioni di piantine micropropagate e 1 milione di piante da frutto innestate.
Si ricorda agli interessati che la partecipazione è libera e che per motivi organizzativi è comunque gradita la prenotazione che potrà essere effettuata inviando una email a questo indirizzo: [email protected].
Per maggiori informazioni 
Luigi Catalano
CIVI ITALIA
+39336 882280
Stefano Lugli
Macfrut
+39 335 1798877