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Paco Gómez, direttore di Agroejido: "Se avremo ancora questi prezzi al 1° ottobre, non si potranno vendere ortaggi di II categoria"

"La campagna olandese sta terminando e i prezzi più bassi hanno un impatto su quelli dei cetrioli di Almeria"

I prezzi nelle aste di Almeria mostrano ancora una preoccupante tendenza al ribasso per alcuni prodotti, in particolare i cetrioli, ma anche le zucchine, i cui prezzi di inizio campagna destano sempre più preoccupazioni.

"Nella provincia di Almeria sono partite le produzioni di cetrioli, ma la campagna è in fase conclusiva nei Paesi Bassi e ciò fa sì che la qualità dei prodotti non sia delle migliori, per cui vengono offerti a prezzi più bassi. Questo si ripercuote sulle quotazioni di Almeria - ha dichiarato Paco Gómez, direttore di Agroejido - Inoltre, abbiamo avuto bel tempo e questo ha dato una spinta alla produzione e ha causato un eccesso di offerta sul mercato".

"Non possiamo dirlo con certezza, ma a causa del clima i Paesi Bassi di solito interrompono la fornitura tra la metà e la fine di ottobre, e allora le produzioni di Almeria iniziano a conquistare quota di mercato. Tuttavia, se avremo ancora questi prezzi al 1° ottobre, ovvero quando la quota di mercato combinata dell'Andalusia in Germania, Francia, Spagna, Regno Unito e Paesi Bassi supererà il 50%, entrerà in vigore l'estensione della norma che impedisce la commercializzazione dei prodotti di seconda categoria".

Nelle aste dei giorni scorsi, il cetriolo di tipo Almeria ha raggiunto una media ponderata di 0,26 euro/kg. "C'è da dire che quando i prezzi sono così bassi, i coltivatori di solito non offrono i prodotti di seconda categoria che possono avere quotazioni ancora più basse. Al momento si stanno vendendo solo le categorie prima ed extra, quindi l'estensione della regola avrebbe un'efficacia limitata. Tuttavia, è sempre utile dare visibilità al problema a livello amministrativo e sui media".

Anche i prezzi delle zucchine stanno registrando una tendenza al ribasso, con medie di 0,35-0,38 euro/kg. "In questo caso, crediamo che ci sia ancora molta produzione di zucchine disponibile in tutto il paese. Si tratta di un prodotto che viene coltivato in piena terra in molti luoghi, e le temperature hanno dato un grande impulso alla produzione, quindi crediamo anche che ci sia un eccesso di offerta. Inoltre, abbiamo notato un legame tra le alte temperature e la diminuzione dei consumi sia in Spagna che in Europa".

Agroejido ha una linea di produzione biologica che ugualmente risente dell'attuale situazione che stanno vivendo i cetrioli e le zucchine nel segmento convenzionale. "L'andamento del mercato è lo stesso sia per i prodotti convenzionali che per quelli biologici, anche se non possiamo dimenticare che il mercato biologico è molto più stabile e i cali di prezzo non sono così forti in questo segmento".

Per maggiori informazioni:
Agroejido
El Ejido, Almeria. Spagna
+34 950 48 91 05
[email protected]
www.agroejido.com

Data di pubblicazione: