Secondo un'analisi fatta dal servizio di informazione spagnolo Hortoinfo sulla base dei dati del servizio statistico Estacom, negli ultimi dieci anni le esportazioni di pomodori spagnoli sono diminuite del 41,44% nella prima metà dell'anno, passando da 626.670 tonnellate del 2014 a 366.960 ton del 2023.
Il prezzo medio al quale la Spagna ha esportato i suoi pomodori nella prima metà del 2023 è stato di 2,04 euro/kg. Tra i cinque maggiori importatori, è il Regno Unito ad avere pagato di più per i pomodori spagnoli, con una media di 2,35 euro/kg.
Quasi il 30% dei pomodori spagnoli esportati nel 2022 è stato destinato al mercato tedesco. Nel primo semestre di quest'anno la Germania ha acquistato 103.400 ton di pomodori dalla Spagna. Si tratta del 22% in meno rispetto al primo semestre del 2014. Ha pagato 224,92 milioni di euro, a un prezzo medio di 2,18 euro/kg.
I Paesi Bassi sono stati il secondo maggior acquirente. Tuttavia, rispetto ai primi sei mesi del 2014, il Paese ha importato il 37,33% in meno di pomodori spagnoli nel primo semestre di quest'anno, acquistando in totale 45.420 ton, per un valore di 85,71 milioni di euro e a un prezzo medio di 1,89 euro/kg.
La top five è completata da:
- Francia: 44.860 ton (-48,39%); 74,44 milioni di euro; 1,66 euro/kg;
- Regno Unito: 39.140 ton (-52,69%); 92,05 milioni di euro; 2,35 euro/kg;
- Polonia: 22.830 ton (-45,11%); 42,49 milioni di euro; 1,86 euro/kg.
Fonte: hortoinfo.es