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Azienda agricola Patemisco

Una filiera dei derivati di succo di agrume a tutela dei frutti non idonei al mercato del fresco

“La primavera piovosa e poi l’estrema siccità estiva hanno creato non pochi problemi alle produzioni di frutta estiva, con volumi e pezzature sotto la media. Nello specifico la Puglia - regione italiana leader nella produzione di uva da tavola - appare in difficoltà: l’uva tradizionale con i semi si vende di meno, mentre le varietà senza semi presentano quotazioni al di sotto delle aspettative. Il paradosso è che, nonostante i volumi risibili, le quotazioni di mercato sono spesso inferiori all’anno scorso: quindi 0,75 eurocent/kg contro gli 1,20 €/kg della campagna scorsa. In una situazione del genere, non mancano le preoccupazioni anche per la prossima campagna agrumi”. E' quanto riferisce Luciano Latorraca, titolare dell'azienda agricola Patemisco, specializzata nella produzione e trasformazione di clementine e arance a polpa bionda di tipo Navel.

Parallelamente alla produzione del fresco, l'azienda ha messo a punto una linea di trasformati con lavorazioni effettuate all'interno dell'azienda agricola. I succhi di clementina a marchio Patemisco sono molto richiesti, perché rappresentano una novità di mercato rispetto ai gusti degli agrumi tradizionali. I frutti vengono raccolti e lavorati per estrarne il succo, successivamente filtrato e pastorizzato, quindi pronto per essere imbottigliato in formato da 200 ml.

La composta di clementine viene lavorata in modo naturale, con percentuali di zucchero minime e senza aggiunta di addensanti né di coloranti. La sua particolarità è proprio legata alla composizione, che contempla una percentuale elevata di frutta pari al 75%, con l'aggiunta di zucchero al 25%. La materia prima, matura ma non idonea alla commercializzazione del fresco, vuoi per piccole imperfezioni estetiche o per la pezzatura inferiore agli standard, viene trasformata. Rispetto alle composte, i succhi registrano una maggiore richiesta di mercato.

"La campagna agrumi 2023/24 - spiega Luciano Latorraca - presenta al momento frutti di buona qualità e pezzatura medio-grossa. A preoccupare non è tanto la richiesta di materia prima quanto la previsione, come peraltro accade spesso, di quotazioni troppo basse. A pesare molto anche l'incertezza che ci riserva il clima; le sue variazioni anomale non ci consentono di fare previsioni su volumi e rese produttive. L'esperienza insegna che in annate in cui si verificano gelate tardive o temporali, accade che parecchio prodotto non sia poi idoneo alla commercializzazione come fresco. Ecco perché una filiera di derivati di clementine pugliesi su larga scala potrebbe restituire una seconda vita a questo prodotto. Penso a una filiera dei derivati di succo di agrumi a tutela dei frutti non idonei al mercato del fresco. Ma servirebbe costruire un'alleanza tra i maggiori produttori, nell’ottica di una visione comune per fare massa critica in termini di volumi conferiti all’industria”.

I canali commerciali di riferimento per l'azienda Patemisco sul territorio nazionale sono, per il fresco, i mercati generali in tutta Italia e, per i trasformati, negozi specializzati, bar e ristorazione.

Per maggiori informazioni:
Azienda Agricola Patemisco
Luciano Latorraca
Strada comunale, 48
74016 Massafra (TA)
(+39) 099 8855964
(+39) 333 7670020
[email protected]
www.patemisco.it

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