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Ortogel Spa

Il clima in Sicilia ritarda i primi stacchi di melagrane

“La campagna del melograno siciliano - ai nastri di partenza tra un paio di settimane - si presenta promettente, con un incremento dei volumi superiore del 10% rispetto agli anni precedenti e pezzatura media". Così riferisce Salvatore Imbesi (in foto), direttore della Ortogel, importante player internazionale del settore agrumicolo per la lavorazione di succhi di agrumi, provenienti esclusivamente da coltivazioni siciliane.

"E' utile sottolineare che non si tratta di una situazione generalizzata, considerato che alcuni impianti, al momento della fioritura primaverile, sono stati colpiti più di altri dagli eventi climatici avversi. In generale, avremo discreti quantitativi di frutta da destinare alla trasformazione, da cui otterremo succhi di nuova spremitura per mancanza di scorte di magazzino”.

I primi stacchi di melagrane partiranno a metà settembre, con un paio di settimane di ritardo. Saranno in raccolta le varietà precoci, ma i frutti saranno quelli della seconda fioritura, visto che che la prima è andata persa con le gelate tardive primaverili.

Melograno di varietà Wonderful areale Trapani (Italy).

Imbesi aggiunge: "Si prospetta invece migliore rispetto alle previsioni la campagna siciliana degli agrumi. Il mese di maggio 2023 ha visto una buona allegagione dei frutti, sebbene fenomeni atmosferici di elevata intensità quali forti venti e pioggia abbiano causato una forte cascola dei frutticini. Le alte temperature di luglio, inoltre, hanno causato l’abscissione dei frutticini dai peduncoli, circostanza che fa figurare per il prossimo inverno una campagna di media produzione”.

“Tornando al melograno, nonostante sia in crescita la tendenza a consumare succhi appena spremuti e la nostra produzione sia eccellente sotto il profilo qualitativo e organolettico, negli ultimi anni l’interesse per un succo di nicchia made in Sicily è precipitato, a causa dei grandi quantitativi di prodotto estero immessi nel mercato interno. Ecco perché, nonostante la Sicilia abbia tutte le caratteristiche richieste per questa coltivazione, oggi resta l’amarezza dei produttori che hanno investito in maggiori superfici, i cui volumi purtroppo non riescono a essere remunerativi rispetto ai costi di produzione. Ciò a causa appunto dell’immissione di prodotto estero di cui, in alcuni casi, non si conosce la provenienza".

I succhi di melograno si ottengono con una tecnica avanzata di spremitura a freddo che estrae il succo dagli arilli delicatamente, mantenendone inalterate tutte proprietà organolettiche e le sostanze nutritive. Tra i punti di forza vi è, a differenza dalle tradizionali tecniche di spremitura, che quella a freddo non comporta un aumento di temperatura e presenta anche il vantaggio di bloccare il processo di ossidazione del succo stesso.

"In Sicilia, negli anni passati, prima della riscoperta di questo potente superfood – sottolinea Imbesi - si commercializzavano solo melograni di varietà locali, soprattutto la Dente di Cavallo, oppure la Mollar, molto apprezzata per i semi morbidi. In anni più recenti, con l'introduzione del melograno di varietà Wonderful - che in Sicilia molti agricoltori coltivano con know how israeliano (coltivazione con il sistema a 'Y' trasversale) - il comparto sta crescendo molto, perché trattasi di una cultivar ottima in termini di produttività, dimensione, colore, conservabilità".

Per maggiori informazioni:
Ortogel Spa

C.da Balchino Zona Industriale
95039 Caltagirone (CT) (Italy)
Tel.: +39 0933 1902800
Cell.: +39 348 8949166
Email: info@ortogel.com
Web: www.ortogel.com