In India, la produzione locale di mele registrerà un calo significativo in questa stagione. Mudasir Tak, fondatore della Pinevalley Agrifarms, afferma che le forti piogge hanno complicato la stagione delle mele in diversi modi.
"La coltivazione delle mele è prevalente soprattutto nella valle del Kashmir e nell’Himachal Pradesh, con il Kashmir a rappresentare oltre il 70% della produzione totale. Quest'anno, a causa delle condizioni meteo estreme, il raccolto è inferiore di oltre il 40%. Nella valle del Kashmir, le piogge incessanti hanno portato alla grave malattia fungina della ticchiolatura, che ha distrutto gran parte del raccolto, e alla produzione di prodotti di calibro B e C. Le forti piogge hanno rovinato tutto anche a Himachal e, oltre al calo del raccolto, il meteo ha causato anche il blocco di quelle autostrade strategiche per il trasferimento dei prodotti sul mercato. Di conseguenza, si è verificato uno spreco di prodotto nelle aziende. Nel complesso, in questa stagione la produzione è scesa del 45-50%".
Come azienda, la Pinevalley Agrifarms compenserà la minore produzione di mele con le importazioni. Spiega Tak: "Siamo uno dei principali coltivatori di mele ad alta densità e, grazie all'esperienza di marketing globale del team dirigenziale che ha fondato l’azienda, il nostro ruolo nel settore è ancora più importante. Stiamo lavorando su varietà di importazione, come le Gala, e molte varietà club, e cerchiamo di rafforzare la nostra produzione locale secondo gli standard mondiali, con una evidente attenzione alla costruzione di un marchio".
Poiché i consumatori indiani hanno più capacità di spesa, hanno la possibilità di acquistare mele di qualità migliore, secondo Tak. "I consumatori indiani si sono evoluti nel corso degli anni e la domanda di mele nuove e di qualità, è fortemente in crescita. Con l'ulteriore sviluppo della classe media e l'aumento del reddito disponibile, il consumatore è ora pronto a pagare un sovrapprezzo per un buon prodotto. Pertanto, il prezzo all'ingrosso delle mele, di tutte le varietà, è salito da 0,50 dollari/kg a circa 0,70 dollari/kg. Per le varietà coltivate localmente, come la Gala, il prezzo è addirittura di 1,5 dollari/kg".
Tak pensa che quest'anno i fornitori abituali di mele sul mercato indiano avranno molto lavoro e che ci sarà un flusso costante di mele importate. "Le importazioni avranno un ruolo importante quest'anno. Il paniere delle importazioni delle mele indiane è rimasto costante e addirittura in crescita negli ultimi anni, superando le 400mila tonnellate. L’aumento dei dazi ha frenato la crescita delle importazioni, ma non l’ha fermata. Come in ogni situazione di carenza, ci sarà un buon afflusso di mele dall'Europa, dagli Stati Uniti e da Paesi come la Turchia. Gli ordinativi sono stati inoltrati in anticipo e avremo molti prodotti importati, in assenza di quelli locali".
"Le importazioni convenzionali in India arrivano da Stati Uniti, Europa, Turchia e alcuni Paesi dell'Europa dell’Est. Quest’anno la Serbia e la Polonia aumenteranno la loro quota, così come la Turchia. Il nostro governo ha imposto il tetto massimo dei prezzi CFR per frenare i carichi da Paesi come l’Iran, e sarà interessante vedere come funzionerà. Ma con una domanda al rialzo e un gap nella disponibilità, riteniamo che il tetto dei prezzi non avrà alcun impatto in questa stagione".
Gli aumenti significativi dei prezzi dello scorso anno per le mele prodotte in India, continueranno anche nella stagione in corso. Spiega Tak: "I prezzi delle mele sono aumentati del 50% per il raccolto locale e quest'anno il prezzo continuerà ad essere alto per le mele di qualità buona. Dato che la produzione locale comprende molti prodotti di calibro B, il prezzo medio potrebbe indicare un quadro diverso. Tuttavia, generalmente il prezzo delle mele di calibro A aumenterà. I prezzi di mercato hanno registrato una leggera correzione con piccoli afflussi dallo Stato di Himachal Pradesh, ma ci aspettiamo che il mercato rimanga forte. Le deliziose varietà locali del Kashmir arriveranno intorno al 20 settembre, ma i volumi previsti di qualità buona saranno decisamente inferiori rispetto agli anni precedenti. C'è un gap netto per la varietà Gala, non è rimasto nulla della produzione locale e il prodotto immagazzinato è irrilevante".
Proprio come l'anno scorso, anche il prezzo delle mele importate è in aumento. "Le importazioni aumenteranno solo da ottobre in poi, con gli arrivi anticipati da Paesi come la Serbia. Anche i prezzi delle mele importate sono aumentati del 20-30%, con la stessa previsione al rialzo della domanda. L'anno scorso, i prezzi all'importazione sono stati molto alti e gli esportatori si aspettano domanda e prezzi simili nella stagione in corso", conclude Tak.
Per maggiori informazioni:
Mudasir Tak
Pinevalley Agrifarms LLP
[email protected]
www.pinevalleyagri.com
