La Ecotone Foundation, in collaborazione con l'associazione Solagro, ha sviluppato un calcolatore dell'impronta di agrofarmaci destinato al grande pubblico. Questo "strumento di facile utilizzo serve a sensibilizzare i consumatori francesi sull'impatto dei loro consumi e a incoraggiarli a fare scelte informate, contribuendo così a preservare la biodiversità e proteggere il nostro ecosistema. Il calcolatore è progettato per consentire agli utenti di visualizzare in modo concreto, semplice e rapido, il numero di metri quadrati risparmiati o contaminati dai pesticidi, in funzione delle loro scelte alimentari".
Consumare prodotti biologici riduce drasticamente l'impronta degli agrofarmaci
Impegnata a preservare la biodiversità, Ecotone dichiara di "preservare la salute del suolo e proteggere le risorse idriche e gli ecosistemi, promuovendo e incoraggiando metodi di produzione che rispettino la natura".
Schermata del sito web Calculateur d'empreinte pesticides.com
Conoscere meglio l'impatto ambientale del nostro cibo
"Il lancio di questo semplice strumento educativo, basato su una metodologia trasparente che aggrega dati pubblici ufficiali, è un ulteriore passo avanti nella missione della fondazione di sensibilizzare i consumatori sull'impatto del loro cibo sull'ambiente", spiega la Ecotone.
Lanciato quest'estate, Ecotone ha registrato quasi 1.000 connessioni in un solo mese. Questo progetto era assolutamente necessario perché, secondo uno studio di Odoxa per Ecotone del 2022, "oltre l'86% dei francesi si dice preoccupato per la perdita di biodiversità, ma oltre il 53% non collega il cibo che consuma con l’impatto sull'ambiente".
Uno strumento "in evoluzione"
Per il momento si fa riferimento a più di 30 prodotti, tra cui i 10 più consumati dai francesi (cereali, patate, vino, zucchero, mele, fra gli altri). Il calcolatore vuole essere uno "strumento in evoluzione che può essere aggiornato, una volta verificati i dati. Ecotone vorrebbe anche "duplicare lo strumento su scala europea e ovunque siano disponibili dei dati".
La metodologia e i dati ad accesso aperto si basano sul lavoro svolto durante il lancio della prima French Pesticide Map, presentata a giugno 2022, con oltre 200.000 visualizzazioni entro pochi giorni dalla sua pubblicazione. "Sono stati necessari quasi 6 mesi di lavoro per mettere a punto lo strumento: compilazione dei dati, creazione dell'algoritmo, test, sviluppo, fra le altre attività. Tuttavia, il calcolatore si avvale anche di dati e di una metodologia già sviluppati da Solagro per la French Pesticide Map, che di per sé ha richiesto 18 mesi di lavoro".
Ecotone è convinta che questo strumento possa modificare notevolmente le abitudini dei consumatori. "Misurare l'impronta di carbonio ha cambiato le abitudini di trasporto, e lo stesso varrà per le abitudini dei consumatori. Presto si parlerà della nostra impronta di agrofarmaci".
Per maggiori informazioni:
Ecotone
ecotone.bio/fr
empreinte-pesticides.com