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Mark Vernooij, Urfruit:

"Passaggio graduale alle pere Conference, prezzi davvero alti per la varietà Comice"

"La scorsa stagione delle pere si è conclusa con ottimi prezzi, dopo un inizio particolarmente negativo. Le quotazioni di vendita hanno raggiunto il picco più alto dell'ultimo decennio. Nonostante le vendite ridotte, siamo comunque riusciti a combinare le stagioni", dice Mark Vernooij dell'azienda olandese Urfruit.

"L'inizio di questa stagione, come sempre con la prima varietà mutante 'Corina', è stato molto soddisfacente. I frutti avevano un aspetto particolarmente buono, le pere erano verdi e con poca rugginosità. Le vendite sono andate bene, e i prezzi sono stati adeguati".

"Il passaggio alla normale Conference belga inizia gradualmente questa settimana. Quest'anno le pere Conference sono molto più rugginose rispetto all'anno scorso, e questo è dovuto alla primavera fredda. E' importante informare in tempo i clienti su questa caratteristica naturale delle pere che quest'anno sarà più evidente", afferma Mark.

"Nei Paesi Bassi, il raccolto è stato leggermente anticipato. Mentre inizialmente la regola era quella della piena fioritura più 130 giorni, dopo alcune misurazioni per valutare il processo di maturazione, siamo stati costretti a iniziare prima. La combinazione di una primavera fredda, una fioritura scaglionata sull'albero, un giugno caldo e un luglio eccezionalmente piovoso, hanno fatto sì che le pere fossero a uno stadio più avanzato di quanto si pensasse all’inizio".

Secondo Prognosfruit, il raccolto previsto in Belgio sarà superiore del 21% rispetto allo scorso anno. Se queste previsioni saranno corrette, entro la stagione 2023 il Paese diventerà il più grande produttore di pere d'Europa. Si prevede che i Paesi Bassi avranno un raccolto inferiore rispetto allo scorso anno. "Per quanto riguarda le nostre aree di coltivazione, ci aspettiamo un buon raccolto, buoni volumi e calibri. L'aspetto delle pere è buono, ma il grado di rugginosità è più alto rispetto all'anno scorso", continua Mark.

"I prezzi delle pere sono attualmente molto più alti rispetto a quelli dello scorso anno. Per quanto riguarda le Conference, c'è un'ampia gamma in magazzino, a seconda della qualità e delle condizioni. Per un buon lotto di Conference, i prezzi attualmente oscillano intorno a 0,60-0,65 euro in meno per x percentuale. In Belgio i prezzi sarebbero appena più bassi. La varietà Comice è attualmente molto richiesta, soprattutto a causa dello scarso raccolto in Italia, e i suoi prezzi superano 0,80 euro, eccezionalmente alti. Negli ultimi anni, il mercato della pera Comice ha visto domanda e offerta sempre più equilibrate. Per la Lucas, i prezzi attualmente si aggirano tra 0,40 e 0,45 euro. Questo mercato è caratterizzato da aree molto specifiche in Europa dove questa pera gode di buone vendite. Al di fuori di questi Paesi, la domanda di Lucas è molto limitata".

Attualmente, in Europa c'è una buona richiesta di pere e non vediamo l'ora di ricominciare la stagione. Ci auguriamo che tutti ricevano il raccolto in tempo, perché i frutti troppo maturi potrebbero ostacolare il mercato da metà settembre a ottobre. È meglio per tutti riuscire a vendere il prodotto in questo periodo, con la giusta qualità".

Per ulteriori informazioni:
Mark Vernooij
Urfruit
Marketing 45
6921 RE Duiven - Paesi Bassi
+31 (0)575 472 473
m.vernooij@urfruit.nl
www.urfruit.nl