"Quest’anno, la Sardegna ha registrato un calo significativo di turisti. Il crollo delle prenotazioni, di circa il 20%, ha determinato ripercussioni anche sui consumi di frutta e verdura. Varie le motivazioni: voli e traghetti troppo costosi in una situazione in cui pesano l’insularità e l’inflazione. Ecco perché sono del parere che in Sardegna bisogna trovare soluzioni per favorire collegamenti che agevolino un tipo di turismo che non sia solo quello di lusso". E’ quanto riferisce Paolo Mele, alla guida di OP Sa Marigosa e presidente regionale di Confagricoltura Sardegna.
Paolo Mele, presidente di OP Sa Marigosa
"Un'estate dunque - sottolinea Paolo Mele - caratterizzata da minori consumi rispetto alle previsioni: una situazione che non è affatto entusiasmante, considerato che proprio a marzo 2023, nella fase dei trapianti della frutta estiva - in particolare dei meloni retati a polpa bianca e giallo-verde e delle angurie di diverse varietà - avevamo sperato, a fronte di varie difficoltà, non ultimo la forte carenza di manodopera, in una bella campagna della frutta estiva, confidando in un pienone di turisti, che però non c'è stato".

L'OP Sa Marigosa, realtà imprenditoriale di lungo corso, è amministrata da Paolo Mele e opera a Riola Sardo (OR). I terreni si estendono su una fertile area di circa 800 ettari, situata tra il Campidano, Medio-Campidano e Cagliari, dove circa 50 produttori coltivano in campo aperto meloni, angurie e carciofi di alta qualità. L’azienda è specializzata in un'ampia gamma di trasformati di ortofrutta, in particolare nella produzione di carciofo (in particolare lo Spinoso di Sardegna DOP), prodotto in diverse varietà sia come fresco sia sotto forma di trasformato. Su quest'ultimo versante, la materia prima viene lavorata con metodi artigianali e a basso stress termico, realizzando varie linee di creme e sottoli a base di carciofo DOP e altri ortaggi: carciofo condito, carciofo e bottarga, melanzane, zucchine, peperone rosso piccante in agrodolce, cardo, melanzana, asparago, funghi e peperoncini.

“In sintonia con l’aumento dei costi di produzione in ogni fattore della filiera - spiega Paolo Mele - i prezzi dell’ortofrutta, soprattutto a luglio, sono stati mediamente abbastanza alti. Tale situazione è stata determinata anche dalla carenza di alcune produzioni - drupacee in primis - quasi azzerate dall’alluvione in Emilia-Romagna (soprattutto della Romagna). Altro problema non indifferente, di cui sentiamo sempre più gli effetti, è la carenza di forza lavoro; né abbiamo alternative per rispondervi, considerato che l’agricoltura è un settore che ha bisogno, più di ogni altro, di manodopera”.

"Buone le richieste dei trasformati: segmento che vede una tendenza positiva in termini di domanda e vendite. Gli acquisti, sia attraverso i canali commerciali tradizionali sia mediante e-commerce, sono aumentati notevolmente e hanno avuto un ruolo fondamentale nella strategia aziendale degli ultimi anni. I nostri prodotti di punta rimangono sicuramente il carciofo sottolio lavorato a base di "Carciofo Spinoso di Sardegna DOP", la passata di pomodoro 100% sardo, la linea dei sughi pronti all'uso e la nuova linea di Pasta 100% grano a marchio Sa Marigosa".

I canali commerciali di riferimento del marchio per il segmento del trasformato sono i negozi specializzati e, per l’80%, la grande distribuzione organizzata. Il marchio, anche grazie alla partecipazione alle più importanti fiere di settore, negli ultimi anni ha potenziato il proprio fatturato nei mercati esteri, con un 20% realizzato tra Germania, Svizzera e Giappone. L'indice di gradimento da parte degli operatori esteri ha portato all'ampliamento della gamma, con nuovi prodotti e formati idonei a soddisfare gli standard di alcuni Paesi dove sono richieste varianti di ricette e packaging mirati a esigenze particolari.
Per maggiori informazioni:
OP Sa Marigosa
S.P. 7 Km 5,900
09070 Riola Sardo (OR)
+39 0783 290945
[email protected]
www.samarigosa.it
www.samarigosa.com/shop