Sebbene il Perù sia un produttore ed esportatore di asparagi per tutto l'anno, la stagione di picco del Paese si avvicina. Il picco, infatti, inizia a settembre/ottobre e si protrae fino a gennaio. Di solito i volumi sono abbondanti durante l'alta stagione. Quest'anno però si prevedono forniture stabili che non si avvicineranno nemmeno lontanamente ai volumi degli anni precedenti.

Un contributo significativo alla diminuzione delle forniture è dato da un andamento meteorologico insolito. Nel marzo di quest'anno il ciclone Yaku ha raggiunto il Perù settentrionale e ha causato piogge eccessive in regioni normalmente aride. In un solo giorno le regioni colpite hanno ricevuto le precipitazioni di un anno. "Se a questo si aggiunge l'arrivo di El Niño, si va a creare una tempesta perfetta - spiega Priscilla Lleras (nella foto) dell'Associazione peruviana degli importatori di asparagi (PAIA) - I danni causati da questi due eventi hanno provocato perdite di produzione e ritardi nella logistica. In molte città, le circostanze devastanti hanno spinto a dichiarare lo stato di emergenza".
Miglioramento per il 4° trimestre
Ora l'industria e i mercati stanno iniziando a stabilizzarsi. "Tuttavia, registriamo ancora un calo delle esportazioni da una settimana all'altra e da un anno all'altro - dichiara Lleras - Stiamo registrando un calo di circa il 40%".
Siccome il Perù sta entrando nell'alta stagione, i volumi inizieranno a normalizzarsi a settembre/ottobre. "Ci aspettiamo un quarto trimestre forte, poiché in questo periodo dell'anno la produzione proverrà dal Sud, un'area non colpita dal clima. Anche se prevediamo di chiudere l'anno in bellezza, i volumi non saranno neanche lontanamente paragonabili a quelli degli anni precedenti", sottolinea Lleras.
Esportazioni in tutto il mondo
La domanda di asparagi peruviani da parte degli Stati Uniti è sempre stata forte e PAIA registra un aumento generale del consumo pro capite di asparagi freschi. Secondo le statistiche statunitensi, gli asparagi continuano a essere un ortaggio molto richiesto dalle famiglie americane. "Le statistiche e le tendenze dimostrano costantemente che i consumatori statunitensi acquistano asparagi freschi e li mettono nei loro carrelli con l'idea di una soluzione perfetta per i pasti", commenta Lleras. Le esportazioni di asparagi peruviani sono di fondamentale importanza per il Perù e per il commercio statunitense. Inoltre, gli asparagi peruviani arrivano in Europa, Asia, America Latina e Caraibi.
Lleras riconosce che il 2023 è stato un anno difficile per la produzione del Paese. "Tuttavia, come tutti gli operatori sanno, è il superamento della situazione che renderà il nostro settore molto più forte".
Per maggiori informazioni:
Priscilla Lleras
Peruvian Asparagus Importers Association
+1 817 793 3133
[email protected]
www.peruvianasparagusimportersassociation.com