Con oltre 20 giorni di ritardo, la campagna del melone giallo è finalmente iniziata. Solitamente, il boom dei consumi di questo frutto cade nel mese di settembre. Però, per via del caldo esploso improvvisamente e per l'offerta generale di frutta alquanto limitata, il melone giallo è già molto richiesto.
"Il clima anomalo sta dettando le tempistiche produttive e commerciali. A causa delle piogge intense di maggio, siamo stati costretti a ritardare i trapianti in pieno campo di almeno 20 giorni. Fortunatamente non abbiamo riscontrato fitopatie o problemi alle piante, in nessuno dei nostri 150 ettari", dichiara Angelo Condoluci, alla guida dell'azienda agricola Unifruit Condoluci 1960 di Bernalda, in provincia di Matera, che è sul mercato dal 2010 con il proprio marchio Rillo ed è socia della Op Altamura.
"Abbiamo iniziato le prime raccolte sotto serra venerdì 23 giugno. L'anno scorso invece eravamo partiti a fine maggio/inizi giugno. Ai primi di luglio cominceremo con il prodotto da pieno campo. Sui mercati si vede anche poco melone in arrivo dalla Sicilia e quindi l'offerta è centellinata. I prezzi all'origine sono molto sostenuti, al momento".
La campagna del melone giallo dovrebbe proseguire, clima permettendo, fino a ottobre inoltrato.
"Prevediamo un mese di luglio con scarsi quantitativi e, rispetto alle annate precedenti, abbiamo già cominciato a esportare - sottolinea Valentina Matera, responsabile vendite settore ortofrutta dell'azienda - In prevalenza in Germania, ma anche in Paesi del nord Europa, come la Danimarca. La domanda è molto elevata: se non completamente, cerchiamo di soddisfare almeno in parte le richieste dei nostri clienti. Se prima il focus era maggiormente sui mercati nazionali, negli ultimi due anni abbiamo ampliato la nostra quota dedicata all'export, e stiamo ottenendo buoni riscontri per il nostro melone".
"Quasi tutta la nostra rete di clienti esteri ci chiede un calibro medio-piccolo. Al sud Italia la domanda è anche per prodotti di pezzatura maggiore - continua Matera - Ma, in generale, stiamo adeguando la produzione al calibro più richiesto, perché i meloni grandi registrano consumi in forte calo".
"Il nostro è un prodotto che subisce un processo ben preciso: viene lavato, sanificato, spazzolato, asciugato. Una calibratrice automatica ci permette di soddisfare le richieste dei nostri clienti, in base al peso egalizzato. Ogni melone viene etichettato a marchio Rillo", spiega Condoluci.
E Matera aggiunge: "Collaboriamo con i circuiti IFCO, CPR, Polymer, Europool e siamo in grado di soddisfare ogni esigenza specifica di confezionamento, imballo e pallettizzazione. Quest'anno, inoltre, ci siamo trasferiti in un nuovo magazzino di 2.000 metri quadrati, che ci offre maggiore spazio per le aree di lavorazione. Ed è da qui che partono i nostri meloni".
Per maggiori informazioni:
Azienda agricola Unifruit Condoluci 1960
Strada Statale 106 Jonica, km 448
75012 Bernalda (MT) - Italy
+39 0835741213
[email protected]
unifruitgroup.it
Op Altamura
via Pacinotti
Pontecagnano Faiano (SA) - Italy
[email protected]
www.opaltamura.com
