Sebbene la campagna fragolicola del sud-Italia sia terminata da poco, già si pensa alla prossima annata, con un occhio di riguardo però all'innovazione.
"A conclusione di ogni stagione, la curiosità per i sistemi in fuori suolo tende ad aumentare. L'interesse però stavolta sembra palpabile e accomuna anche le piccole imprese, che non hanno grandi capacità economiche". A parlare è Antonio Carrera, responsabile tecnico di Combimetal Carrera, società di Policoro (Matera) specializzata nella lavorazione e fabbricazione di strutture serricole in acciaio.
"Negli ultimi mesi, gli agricoltori hanno sentito parlare parecchio dei nostri impianti, localizzati un po' in tutta Italia. C'è chi li ha anche visitati durante la piena produttività e ha sentito dire dagli agricoltori di rese fino a 800 g/pianta. Ciò ha generato entusiasmo, come pure è stato apprezzato il miglioramento delle condizioni lavorative dei dipendenti e della velocità di raccolta. Stiamo ultimando la realizzazione del materiale ferroso, che verrà poi trasportato sul campo per l'installazione. Abbiamo in programma 3 nuovi impianti nelle prossime settimane, due dei quali in Calabria, in provincia di Cosenza".
Antonio Carrera in un impianto a tre file
Carrera ci spiega che l'interesse riguarda soprattutto gli impianti monofila e doppia fila. "C'è ancora molto scetticismo sulla terza fila in ordine di altezza - riprende - Per alcuni il cambiamento è troppo significativo rispetto al metodo tradizionale di produrre fragole. È per questo motivo che realizziamo gratuitamente, all'interno delle serre, un paio di file a tre gronde, per dimostrarne l'efficacia nella pratica".
Il periodo ideale per le nuove installazioni va da luglio a metà settembre, prima della messa a dimora delle piantine. In fase di realizzazione, la pendenza è importante per consentire a tutti i panetti di trattenere una idonea umidità. I pali in acciaio vengono invece interrati nel terreno a una profondità di 50 cm. Per il monofila, l'altezza esterna è di 1 metro (diametro pali di 33 mm e spessore da 2,2), mentre per gli impianti a due file, l'altezza fuori dal suolo è di 144 cm e il diametro dei pali è di 42mm.
Materiale pronto per essere installato in campo
"In una serra di 5 metri di larghezza che ospita un impianto a doppia fila - aggiunge Carrera - vengono inserite 4 gronde, con uno spazio dall'una all'altra pari a 150 cm, così da permettere il passaggio di carrellini e mantenere ampi spazi per le operatrici. Mentre nel caso di un monofila, è possibile installare fino a 5 file di gronde. Qualora però la serra fosse sprovvista di avvolgitelo e deflusso delle acqua, si consigliano 4 file di gronde".
Impianto a due file
L'investimento viene presto ammortizzato, grazie anche alla durabilità dei materiali utilizzati. "Le gronde resistono fino a 10 anni e i pali anche 20. Teniamo a ribadire ai produttori locali che esistono aziende specializzate molto vicine ai loro areali di produzione, in grado di garantire un servizio impeccabile prima, durante e dopo la realizzazione dell'impianto in fuori suolo".
Per maggiori informazioni:
Combimetal Carrera Srl
Via Lido 3
75025 Policoro (MT) - Italy
+39 0835 973481
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combimetalcarrera.it