In Puglia, per i fichi fioroni è un'annata complicata e senza precedenti, per via del clima.
"Se, solitamente, il fiorone è un frutto con una disponibilità limitata e una campagna breve, per quest'anno la situazione si prevede ancora più complessa: c'è un forte ridimensionamento della produzione e possiamo dire che mancherà circa il 50% delle varietà verde Petrelli e nera Domenico Tauro - dichiara Michelangelo De Chirico, sales manager dell'omonima azienda di Molfetta, in provincia di Bari - Nello specifico della varietà Petrelli, negli anni passati in questo periodo eravamo già in piena lavorazione. Quest'anno registriamo un ritardo di circa 10 giorni, con le prime cassette dei produttori arrivate solo oggi (si legga 14 giugno 2023, ndr)".
Fichi fioroni verdi Petrelli della nuova campagna (Foto fornita da Michelangelo De Chirico)
"I frutti si presentano belli e di calibro grande, superiori alla media per via delle piogge abbondanti. Stesso discorso vale per i fioroni di varietà Domenico Tauro, di cui cominceremo la lavorazione dei primi quantitativi nella giornata di domani (si legga 15 giugno 2023, ndr), clima permettendo", continua De Chirico.
"Per quanto riguarda la varietà Domenico Tauro, a causa degli sbalzi di temperatura di marzo-aprile, si è registrata una cascola dei frutticini, cui si sono aggiunti gli effetti delle precipitazioni intense dell'ultimo periodo e i rischi dettati dalle cosiddette 'bombe d'acqua' degli ultimi giorni. Fattori ovviamente determinanti anche per la shelf life della varietà Petrelli".
De Chirico sottolinea, infatti, che in fase di maturazione, per i fioroni le piogge abbondanti non sono certo un elemento a favore. "Ne consegue una ridotta conservabilità e la possibilità di cracking dei frutti".
Se il fiorone verde Petrelli rimane sul mercato italiano, quello nero Domenico Tauro ha soprattutto uno sbocco commerciale all'estero, Francia e Germania in primis. "Per quanto riguarda l'export, credo che i quantitativi saranno molto ridotti, se si riuscirà a raggiungere il volume minimo necessario - spiega De Chirico - La domanda è molto elevata per entrambe le varietà e, a fronte del forte calo di produzione, i prezzi saranno sostenuti per tutta la campagna di commercializzazione".
Per maggiori informazioni: www.dechiricopuglia.it
