Come già anticipato dal governo dell'Andalusia nella sua analisi dei prezzi e dei mercati degli ortaggi protetti nella settimana 12, l’incremento dell'offerta orticola nell'Europa centrale ha portato a un calo dei prezzi degli ortaggi di Almeria, anche se alla fine della settimana 14 si registrano forti differenze nell'evoluzione dei prezzi.
I peperoni quadrati gialli si sono attestati su un prezzo medio di 2,84 €/kg
"Per quanto riguarda i peperoni, le insolite condizioni meteo di quest'anno hanno portato le piante ad esaurirsi prima, quindi al 15 aprile sarà rimasto ben poco", ha dichiarato José Miguel López, di Hortamar, confermando che la campagna si chiuderà prima quest'anno. "Nel caso dei peperoni quadrati, l'Europa centrale sta iniziando più tardi. Almeria è solitamente seguita da Murcia, anche se abbiamo sentito che ci sono problemi con l'avvio della campagna e sembra che quest'anno siano stati seminati meno peperoni quadrati, dopo le difficoltà dell'anno scorso. A tutto ciò si aggiungono anche i tagli al trasferimento idrico Tago-Segura”.
Pertanto, i prezzi dei peperoni quadrati attualmente sono abbastanza alti. "Quelli gialli si sono attestati su un prezzo medio di 2,84 €/kg, il 5 aprile 2023, valore molto alto per questo periodo dell'anno. Infatti, ci sono problemi nelle consegne delle confezioni tricolori richieste nella vendita al dettaglio europea", ha detto José Miguel. "In questo periodo dell'anno, i peperoni quadrati rimasti nelle piantagioni sono grandi ed è difficile trovare i calibri giusti per le confezioni da 500 grammi. Ecco perché vengono pagati prezzi alti quando sono disponibili i lotti giusti".
Anche i prezzi dei peperoni quadrati verdi sono stati alti, ma più contenuti, e si sono attestati a 1,70 euro/kg, e quelli rossi, come i peperoni verdi italiani, hanno superato i 2 euro/kg. "Nel caso del prodotto italiano, i prezzi elevati sono più comprensibili. In questo momento, ad Almeria di solito rimane poco prodotto e i prezzi normalmente si mantengono sempre su questi livelli", ha affermato José Miguel.
I pomodori in raccolta sono quelli con l’allegagione nel periodo freddo
Nell'ultima settimana è aumentato anche il prezzo dei pomodori, raggiungendo all'asta fino a 1,80 euro/kg per i pomodori tondi e datterino, con conseguente pressione sulla fornitura. "Proprio come per i peperoni quadrati, anche le piantagioni di pomodori hanno subito l'impatto del maltempo. I pomodori in raccolta sono quelli piantati a novembre e dicembre, e con l’allegagione nell'ultimo periodo freddo. Pertanto, al momento c'è poca disponibilità e di qualità inferiore", ha spiegato José Miguel López.
Come ricorda il direttore di Hortamar, l'impatto su pomodori e peperoni, sia del freddo che del caldo estremo, si vede dopo due e tre mesi, a differenza delle cucurbitacee che sono più sensibili alla temperatura. "Con il freddo, la loro produzione rallenta immediatamente, ma con il caldo accelera e i prezzi crollano, come sta succedendo ora".
Prezzi bassi per cetrioli, zucchine e melanzane
"In questo momento il meteo è molto favorevole. Ci sono cetrioli disponibili sia dalle vecchie piantagioni invernali che dai nuovi raccolti. Attualmente i cetrioli di Almeria di buona qualità delle piantagioni più nuove hanno raggiunto un prezzo di 0,70 euro all’asta, mentre i cetrioli delle piantagioni più vecchie si sono attestati su 0,25 euro".
"Anche i prezzi delle zucchine stanno raggiungendo picchi di 0,32 euro al chilogrammo. Il meteo favorevole sta determinando una produzione maggiore, e sicuramente sul mercato c’è già la produzione proveniente da Francia e Paesi Bassi".
Infine, nel caso delle melanzane, i prezzi sono nuovamente in calo dopo che lo scorso fine settimana è stata eccezionalmente disattivata l’estensione dello standard e i prezzi sono scesi sotto 0,40 euro al chilogrammo. "In generale, le aziende hanno accolto favorevolmente la misura di Hortyfruta, che abbiamo già applicato due volte sulle melanzane. I coltivatori stanno diventando sempre più professionali e capiscono che l'estensione dello standard e il divieto di commercializzazione della Classe 2 è una misura legale che può aiutare a superare momenti che in passato avrebbero causato una saturazione del mercato".
Ad Almería sono state già raccolte le prime angurie
"L'inizio della stagione delle angurie si avvicina e sono stati già raccolti i primi frutti", ha dichiarato José Miguel. "Alla Hortamar stiamo iniziando la campagna e ne siamo molto entusiasti. Quest'anno il clima è stato migliore all'inizio e, sebbene l'area coltivata a melone e anguria sia stata ridotta, prevediamo un volume molto simile a quello dell'anno scorso, perché finora non abbiamo avuto problemi con l'allegagione".
"I supermercati della zona stanno già iniziando a fornire le angurie provenienti da Marocco e Senegal, ma siamo consapevoli che gli importatori ci stanno aspettando, perché ritengono che la qualità delle angurie di Almeria sia superiore. La qualità è la chiave del successo di Almeria, e stiamo dimostrando di fare sempre meglio".
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