L'alta stagione della produzione di papaya dell'Ecuador è in corso, con una domanda normale e vendite stabili nei mercati statunitensi ed europei. David Velez, direttore commerciale dell'esportatore ecuadoriano Roses & Fresh Fruits by Ayelen Living Memories, afferma che il clima del suo Paese rimane ideale per la coltivazione di questo frutto esotico.
"La papaya è un frutto che consumano tutti e la produzione è normale in Ecuador, che ha un clima favorevole. La domanda e i prezzi in questi mercati sono normali. Viene esportata in Europa, Canada e Stati Uniti a 1,20 dollari/kg", dice Velez.
L'azienda coltiva la papaya su 10 ettari e si dedica a due varietà: la Camila e la Hawaiian, che rendono 17 container da 280 kg ciascuno. La produzione è di 3.840 cassette da 4,5 kg.
Inoltre, secondo Velez l'azienda lavora con una serie di piccoli agricoltori in tutto l'Ecuador, ma soprattutto con quelli situati in Costa, Oriente e Sierra. Oltre alla papaya, l'azienda si rifornisce ed esporta mango baby e pitaya gialla.
"Siamo specializzati in frutta, dal seme alla commercializzazione. Siamo un'azienda di esportazione che vende anche specialità di frutta esotica in Ecuador, come la granadilla, la physalis, il fico d'india, il frutto della passione viola, il tamarillo e l'avocado Hass. I piccoli agricoltori da cui ci riforniamo lavorano secondo politiche di commercio equo e solidale, applicando al contempo buone pratiche agricole".
"Nel mio Paese la papaya è disponibile tutto l'anno, ma i mesi da gennaio a giugno sono quelli di maggiore produzione. Da luglio a dicembre si registra la bassa stagione. Attualmente abbiamo a disposizione quantità adeguate agli ordini dei mercati", afferma Velez.
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David Velez
Roses & Fresh Fruits by Ayelen Living Memories
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