"La radice di prezzemolo e il sedano rapa rappresentano due referenze con cui intendiamo crescere in termini di produzione, superfici, clienti e mercati, per la prossima campagna invernale". E' quanto afferma Alberto Nocera, presidente dell'azienda Agrieuropa, con sede a Terracina (Latina).
"Allo stato attuale, coltiviamo radice di prezzemolo su una superficie di circa 10 ettari, che per la prossima campagna contiamo di incrementare del 50%. Mentre il sedano rapa rappresenta un nuovo articolo, in quanto ora stiamo solamente effettuando delle prove in campo, ma dalla prossima campagna lo inseriremo senz'altro nella nostra programmazione".
La radice di prezzemolo è disponibile da novembre a maggio in mazzetti da 250 e 350 grammi. Inoltre, su richiesta di alcuni clienti Agrieuropa correda i mazzetti con una targhetta recante un QR-code.
Durante la campagna degli ortaggi invernali Agrieuropa, accanto alla gamma delle insalatine, movimenta zucchine, radice di prezzemolo, rapa lunga, rapa tonda, cavolo rapa, ravanelli e carote, prodotti destinati per la maggior parte all'export.
FreshPlaza ha chiesto a Alberto Nocera un parere circa l'andamento della campagna degli ortaggi invernali e il presidente ha risposto dicendo: "A settembre e ottobre si sono verificate due trombe d'aria, con danni ad alcune strutture serricole. Perciò un 10% della produzione è rimasta in campo. Nonostante queste avversità, la stagione è andata abbastanza bene. Per il cavolo rapa, le carote e le rape bianche lunghe è stata una buona annata".
"Per il cavolo rapa registriamo una richiesta crescente, di anno in anno, e notiamo che stiamo diventando un punto di riferimento per la produzione di tale referenza. Per il 2024, incrementeremo la produzione del 20%. Questa è senza dubbio un'annata da incorniciare, per il cavolo rapa, con quotazioni davvero entusiasmanti. Altra cosa interessante è che, da quest'anno, è disponibile una nuova lavorazione per questo prodotto realizzata appositamente per il mercato svizzero: si tratta del cavolo rapa defogliato".
"Anche per la rapa lunga siamo molto soddisfatti di questa campagna sia per i consumi, che sono decollati da gennaio, sia per i prezzi. Lo stesso trend riguarda la rapa tonda, ma i consumi sono partiti da febbraio".
"Diversa è la situazione per i ravanelli - dice Nocera - perché all'inizio della campagna, per via delle temperature elevate, il 20% del prodotto non è stato raccolto, dato che il mercato non era in grado di assorbirlo. Poi la richiesta si è regolarizzata e il prodotto ha cominciato a scarseggiare da metà gennaio fino a fine febbraio, periodo in cui abbiamo realizzato prezzi entusiasmanti. Allo stato attuale, invece, pur essendo l'offerta produttiva tanto scarsa da non riuscire a rispondere alle richieste di mercato, le quotazioni si mantengono basse".
A corredo dell'offerta produttiva invernale di Agrieuropa vi sono anche le carote che, con una programmazione di 40 ettari, sono disponibili da novembre a giugno, e per il 90% sono destinate all'export. "Possiamo dirci molto soddisfatti anche per questa stagione - spiega Nocera - nonostante a causa del maltempo abbiamo perso qualche semina a metà gennaio, ma poi la situazione si è regolarizzata".
Per diversificare l'offerta produttiva e per vocazione territoriale, con una programmazione di 30 ettari, Agrieuropa produce 12 mesi l'anno lo zucchino scuro e chiaro. Da aprile sarà disponibile anche il cetriolo, altra referenza che arricchisce l'assortimento produttivo aziendale.
Agrieuropa si sta preparando con molta fibrillazione alla campagna delle angurie, che partirà a maggio e terminerà a settembre.
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