L'offerta di fragole in Spagna è in difficoltà a causa del freddo persistente, ampiamente segnalato nel Paese. Per il momento, anche dai Paesi Bassi l'offerta rimane limitata. Tuttavia, Frank Valckenier dell'azienda belga Groothandel Michel prevede una bella estate.
"Presumo che il volume delle fragole belghe e olandesi inizierà ad aumentare leggermente d'ora in poi, ma è difficile prevedere cosa faranno i prezzi. Tutto dipenderà dall'offerta e dalla scelta del consumatore finale di volere e potere pagare il prodotto in questi tempi difficili", afferma Frank.
È stato un inverno speciale per Frank. Il commerciante, specializzato in piccoli frutti belgi, ha dovuto fare i conti con una forte riduzione dell'offerta di fragole locali e, come se non bastasse, ha deciso di fondersi con i colleghi della Groothandel Michel a partire dal 1° gennaio. "È stata una decisione consapevole per superare l'inverno tranquillo. Finora ci siamo riusciti bene, ma naturalmente c'era anche la volontà di unire le nostre due aziende. Anche perché le vendite di pomacee e di frutta d'importazione continuano ad andare bene".
"Per quanto riguarda le fragole, abbiamo continuato con le offerte belghe e olandesi - spiega Frank - Alcuni clienti hanno continuato a richiedere questa qualità, quindi c'è tutta l'intenzione di mettersi in condizione per continuare a offrirla. Ovviamente le vendite non sono state così numerose come in estate. Tuttavia, ciò che è stato acquistato è stato venduto senza alcuna difficoltà".
Dal periodo intorno a Capodanno il grossista ha aggiunto alla sua gamma anche le fragole spagnole. "Tuttavia, a causa dei noti problemi, anche l'offerta di queste ultime è ancora limitata, il che ha fatto sì che i prezzi rimanessero ad un livello alto ma stabile". Resta quindi da vedere cosa succederà nelle prossime settimane/mesi. L'offerta si espanderà, ma non oso fare previsioni sui prezzi. Il mercato è troppo volatile per farlo".
Oltre alle fragole, anche i lamponi hanno mantenuto una domanda costante per tutto l'inverno, spiega il commerciante. "Tuttavia, per lo stesso motivo anche in questo caso l'offerta è limitata. I grandi volumi che abbiamo avuto negli altri anni non ci sono ancora stati. Il freddo nei Paesi di origine, come Spagna e Marocco, è in parte responsabile. Tuttavia, anche il trasporto dal Marocco è stato piuttosto complicato, facendo sì che il prodotto arrivasse in Belgio con molto ritardo. Aspettiamo un clima più mite e gradevole, in modo da poterci concentrare di nuovo sulle vendite di piccoli frutti".
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Frank Valckenier
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