E' giunto il momento di pensare alla semina primaverile dei miscugli adatti al sovescio. Perché, contrariamente a quanto si pensava in passato, oggigiorno occorre ragionare in termini di miscugli specifici a seconda dei periodi, del tipo di terreni, degli obiettivi che si devono raggiungere. Seminart ha messo a punto alcuni miscugli particolarmente adatti alla semina primaverile e con caratteristiche diverse.
Bioplus è costituito dal mix tra Poacee e Fabacee macroterme, resiste al calore e tollera l'aridità. Le graminacee, oltre ad aumentare il contenuto di sostanza organica stabile, sfruttano le differenze tassonomiche con le colture da reddito per apportare maggiore biodiversità all'ecosistema e contrastare lo sviluppo persistente di determinati patogeni. Per garantire la corretta funzionalità del miscuglio, è opportuno trinciare a un'altezza di circa 70 cm e interrare la biomassa tra i 15-20 cm di profondità.
Fumix è un miscuglio composto da Brassicacee, caratterizzato da un ciclo vegetativo molto rapido, che necessita di essere interrato a metà fioritura. Oltre a essere adatto al reintegro di sostanza organica e al miglioramento delle proprietà fisiche del suolo - come la ritenzione idrica - è un ottimo biofumigante, in grado di proteggere la coltura dall'azione di patogeni fungini, nematodi e insetti terricoli dannosi. Al momento dell'interramento, dev'essere tritato finemente e seguito da una leggera irrigazione.
Il Sovescio n°4 è costituito prevalentemente da fabacee, garantisce eccezionale fissazione di azoto attraverso la simbiosi con i batteri azotofissatori del suolo. Si adatta bene a molteplici terreni, purché ben drenanti. Ottima produzione di sostanza organica a rapida cessione, apporta grandi miglioramenti alla struttura del terreno e limita allo stesso tempo i fenomeni erosivi. Le specie presenti resistono anche al gelo invernale.
Organo Plus ha composizione mista in grado di esercitare una buona competizione idrico-nutrizionale alla coltura da reddito, migliorando la qualità del prodotto finale. Adatto a contesti umidi o comunque irrigui, ideale la semina in frutteti o vigneti, dove può essere lasciato vegetare fino al termine del ciclo e produrre un'efficace attrazione dei pronubi, promuovendo la biodiversità nell'ecosistema.
"A seconda del mix che l'agricoltore sceglie - commenta Alberto Farè, responsabile tecnico Seminart - otterremo un risultato diverso. Sull'essenza da seminare, occorre valutare sia le caratteristiche della coltura sia quelle dell'ambiente. In questo, i nostri tecnici possono garantire utili consigli e indirizzare correttamente la scelta dell'agricoltore".
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